La Lazio dovrà fare a meno di Rovella, costretto a intervenire chirurgicamente per una pubalgia che persiste da tempo. Dopo tentativi con terapie conservative, il centrocampista ha scelto la soluzione estrema.
L’operazione è prevista mercoledì alla clinica privata Quisisana. Il recupero stimato è di circa un mese.
Il problema si era manifestato durante il derby contro la Roma, quando il giocatore è uscito all’intervallo per un’infiammazione al pube.
Dopo aver saltato le partite con Genoa e Torino, Rovella ha tentato il recupero tramite cure conservative, senza successo.
Se tutto procederà come previsto, il suo rientro è atteso tra metà e fine novembre.
Salterà così le sfide contro Atalanta, Juventus, Pisa, Cagliari e Inter. Sarri spera in un suo contributo già contro il Lecce o nel match successivo con il Milan.
Ma il problema per la Lazio non è solo Rovella. Anche Zaccagni è alle prese con un guaio muscolare all’adduttore che potrebbe tenerlo fuori per circa un mese.
In più, Marusic ha riportato una lesione al bicipite femorale, e Pellegrini è stato fermato da un trauma contusivo‑distorsivo al ginocchio destro.
Vecino è l’unico che sembra avviarsi verso il recupero: si prevede possa tornare disponibile dopo la sosta per le Nazionali.
Come cambierà la Lazio senza Rovella
Con il numero 6 assente, Maurizio Sarri dovrà affidarsi a Danilo Cataldi come regista titolare.
Durante la convalescenza di Rovella, Cataldi e Belahyane si alterneranno in quel ruolo. Nel frattempo, il tecnico spera anche di recuperare presto Dele‑Bashiru e Vecino.
Se l’operazione darà esiti positivi, il sacrificio dovrà valere una stagione più stabile per uno dei pilastri del centrocampo biancoceleste.