Ottime notizie per Sarri che ha recuperato Immobile per la sfida francese e farà parte della spedizione francese.
Le parole di Sarri
Che partita si aspetta domani?
“Molto difficile: sarebbe da folli venire al Velodrome e pensare di disputare una partita facile. Il Marsiglia difende con un modulo e attacca con un altro, inoltre hanno dimostrato all’andata di avere ottime qualità tecniche. Il calcio francese è molto vicino alla nostra Serie A, con eccellenze addirittura superiori. Non ci possiamo aspettare nulla di semplice, ma lo sapevamo vedendo il girone”.
Sarà decisiva con il Marsiglia per il passaggio del turno?
“Alla fine può risultare decisiva. Fino a questo momento non abbiamo mostrato di reggere la doppia competizione: dopo le 3 partite di Europa League abbiamo raccolto solo un punto. Ormai siamo in ballo e domani vedremo. Se vogliamo crescere abbiamo bisogno di continuità: due partite fatte bene non sono sinonimo di continuità. Abbiamo dimostrato di saper reagire alle figure di merda, ma la continuità è un’altra cosa”.
Lotito sta tornando alla carica per un rinnovo?
“Si valuterà nella prossima settimana, adesso abbiamo da fare altre cose. L’unica cosa che posso dire è che alla Lazio sto benissimo. Mi piacciono le persone che lavorano nella società e ho un buon rapporto con il presidente, ma dobbiamo metterci seduti e parlarne”.
Le condizioni di Immobile? Può giocare?
“Ciro, oltre al problema del virus intestinale, ha anche un fastidio nella parte esterna del ginocchio. Ora è dolente, vedremo domani perché oggi aveva ancora problemi nei cambi di direzione. A parte lui, i ragazzi questa mattina li ho visti bene. Cataldi aveva un acciacco, ma è in ripresa. Vediamo se Milinkovic sente la necessità di fare solo uno spezzone di partita o tutta: viene da 7 gare consecutive comprese quelle con la nazionale”.
Un commento sull’ordinanza del Ministero dell’Interno francese?
“Se fossi Lotito inviterei il ministro a vedere una partita della Lazio e capirebbe da solo che ha detto una cazzata”.
Le parole di Basic
Vieni dal Bordeaux, conosci bene il Marsiglia:
“Sì conosco bene quest’ambiente, l’anno scorso pareggiammo 2-2. Ci sarà un’atmosfera difficile”.
La trasferta a Marsiglia è stata vietata ai tifosi della Lazio:
“Io non ne so niente, posso solo dire che mi sarebbe piaciuto se fossero venuti qui i nostri tifosi”.
Perché hai scelto la Lazio?
“La Lazio è un grande club, è stato facile prendere questa decisione per me. La Serie A è migliore del campionato francese: è un passo importante nella mia carriera, posso imparare tante cose qui”.
C’è un giocatore che hai come modello?
“Ce ne sono tanti. Se devo dirne uno, dico De Bruyne”.
Quali sono le più grandi difficoltà che stai incontrando con Sarri?
“Ci sono tanti dettagli tattici da imparare, ma penso di essermi adattato bene. Credo di aver capito cosa voglia il mister”.
Milik guiderà l’attacco del Marsiglia:
“È un buon giocatore ma ci dobbiamo concentrare su tutta la squadra, non solo su Milik”.
I convocati
? Sono 2️⃣3️⃣ i calciatori biancocelesti convocati da mister #Sarri per #OMLazio! #UEL #CMonEagles ? pic.twitter.com/XUBByLsKf4
— S.S.Lazio (@OfficialSSLazio) November 4, 2021