Lazio – Inter: pagelle Inter della Redazione Fantapazz
Handanovic – 6.5
Bravissimo su Immobile sia nel primo che nel secondo tempo ma non puó nulla sul tap-in di Felipe Anderson.
Dimarco – 6.5
Mette spesso in difficoltá il terzino avversario giocando praticamente coi piedi sulla riga laterale. Perfetto il cambio di gioco che da il la all’azione del rigore interista.
Darmian – 6
Attento e concentrato per 90 minuti. Nella prima frazione si fa anche vedere davanti ma poi cala alla distanza.
De Vrij – 5.5
Soffre raramente ma nella ripresa sbaglia il posizionamento in occasione della punizione che porta al 3-1 della Lazio.
Dumfries – 5.5
Inzaghi lo butta nella mischia per far cambiare marcia ai suoi ma l’olandese sbaglia troppo e rischia anche di farsi espellere.
Bastoni – 5
Soffre su Felipe Anderson e regala il pareggio saltando col braccio aperto e causando il rigore dell’1-1.
Skriniar – 5
Gioca un buon primo tempo ma poi crolla nella ripresa. Si fa saltare troppo facilmente da Immobile in occasione del 2-1 e sbaglia la marcatura su Milinkovic che fa il terzo gol.
Barella – 6.5
Si guadagna il rigore del momentaneo vantaggio e poi ci mette la solita intensitá a centrocampo.
Brozovic – 6.5
Gestisce la manovra con una qualitá sopraffina. Tante aperture precise e tante verticalizzazioni ma cala vistosamente nel secondo tempo.
Perisic – 6.5
Fa tutto nei primi 45 minuti: un bel cross, una conclusione pericolosa da fuori e il gol dal dischetto. Esce poco dopo l’ora di gioco e la Lazio la ribalta.
Gagliardini – 6
Partita tutto sommato tranquilla senza sbavature.
Vecino – 5.5
Inconsistente e mai veramente in partita.
Calhanoglu – SV
SV
Dzeko – 6
Sgomita ed é utile soprattutto nel rifinire per i compagni anche se nel secondo tempo é meno incisivo.
Correa – 5.5
Prova a rendersi utile creando superioritá nell’uno contro uno ma é contenuto bene dalla retroguardia biancoceleste e riesce a giocare pochissimi palloni.
Martinez L. – SV
La Lega calcio rettifica il minuto di ingresso di Lautaro Martinez portandolo al 76º ed, in accordo con le linee guida, l’attaccante argentino non riceve valutazione.
Lazio – Inter: pagelle Lazio della Redazione Fantapazz
Reina – 6
Quando é chiamato in causa risponde sempre presente anche se non é chiamato a parate particolarmente difficili.
Lazzari – 6.5
Entra bene dalla panchina ed é positivo in entrambe le fasi.
Luiz Felipe – 6.5
Mai una sbavatura e diverse chiusure importanti. Espulso a fine partita esce dal campo in lacrime dopo aver dato tutto.
Patric – 6
Qualche volta é troppo avventato ma ha il merito di guadagnarsi il rigore del pareggio.
Marusic – 5.5
Spesso é troppo stretto e non riesce a coprire su Dimarco lasciandogli giocare il pallone con troppa tranquillità. Meglio nella ripresa ma non abbastanza per strappare la sufficienza.
Hysaj – 5
Ingenuo quando si fa sorprende da Barella stendendolo e causando il rigore del vantaggio avversario. Esce affaticato a inizio ripresa dopo una partita di sofferenza.
Felipe Anderson – 7
É il migliore dei suoi giá nel primo tempo. Quando accelera é incontenibile e riesce spesso ad arrivare al tiro. Mette la ciliegina con il tap-in che vale il 2-1.
Luis Alberto – 6.5
Parte dalla panchina ma non si abbatte e una volta entrato riesce a incidere pennellando l’assist su punizione da cui nasce il gol del 3-1.
Milinkovic S. – 6.5
Tocca un’infinità di palloni commettendo pochissimi errori. Chiude la partita sfruttando la disattenzione dei centrali avversari e insaccando di testa.
Lucas Leiva – 6
Non sbaglia nulla e riesce ad assicurare un buon filtro davanti alla difesa.
Zaccagni – 6
Entra nel secondo tempo ma non viene servito a dovere dai compagni e non riesce a rendersi pericoloso.
Basic – 6
Sarri lo schiera a sorpresa e lui risponde con una prestazione di sostanza. Ha anche qualche occasione per cercare la porta ma lo fa senza troppa convinzione.
Akpa Akpro – SV
SV
Cataldi – SV
SV
Immobile – 7
Nel primo tempo non é quasi mai pericoloso ma nella ripresa trascina i suoi alla rimonta. Prima é freddissimo dal dischetto e poi contribuisce al vantaggio biancoceleste saltando secco Skriniar e costringendo Handanovic al miracolo.
Pedro – 6
Fa il suo senza trovare lo spunto decisivo ma dando vivacità alla manovra offensiva.