Lautaro Martinez

Lautaro Martinez ha dalla sua un dato che fa ben sperare i tifosi dell’Inter. Il classe ’97 infatti ha esordito nel campionato argentino con il suo Racing subentrando ad un certo Diego Milito. Nei tre anni successivi 27 gol in 61 presenze spalmate fra apertura, clausura e libertadores. Con i paragoni in casa nerazzurra ci vanno più che cauti dopo il flop Gabriel Barbosa, ma quando per il tuo cartellino si mettono in fila Atletico, Real, City, United e Borussia Dortmunt qualcosa di buono deve esserci per forza.

La convivenza con Icardi

Martin Mazur ha definito Lautaro Martinez un mix fra Batistuta e Crespo, due giocatori che sarebbe impossibile non classificare come 9, ma Lautaro non è il classico centroavanti. Il Toro non vive di sola area di rigore, anzi, in ogni action-map  che lo riguardi si nota chiaramente come prediliga partire da lontano. La cosa potrebbe dunque aprire la strada ad una convivenza in campo con Icardi, magari nel mezzo di un tridente di trequartisti dietro il bomber di Rosario con Perisic e Karamoh.

L’affare

A svelare i termini economici dell’operazione ci ha pensato Victor Blanco, il presidente del Racing di Avellaneda. 27 milioni di dollari a cui aggiungere, come consuetudine vuole per questi giovani di prospettiva, una percentuale del 10% sull’eventuale rivendita. Per le cifre che si sentono al giorno d’oggi potrebbe essere un affare, starà ai campi della Serie A l’ultima sentenza.