L’Atalanta ha ufficialmente declinato la proposta nerazzurra da 42 milioni più 3 di bonus per Ademola Lookman. La società ha comunicato il rifiuto via email, definendo il classe 1997 “incedibile” al prezzo offerto, fermo sulla richiesta di circa 50 milioni.
Il club lombardo è rimasto saldo nonostante il giocatore avesse espresso il desiderio di trasferirsi all’Inter, dove avrebbe trovato un accordo con ingaggio annuale stimato tra 4,5 e 5 milioni netti.
Situazione fisica e atteggiamento del giocatore
Attualmente fermo per un lieve stiramento al polpaccio, Lookman non prenderà parte all’amichevole contro il Lipsia in Germania. Il recupero è previsto per consentirgli di raggiungere i compagni entro il 9 agosto.
Inter al bivio: rilancio o alternative in vista
L’Inter dovrà ora scegliere se aumentare l’offerta – fino a 50 milioni bonus compresi – oppure virare su altri profili. Acta: il club ha già espresso che non intende superare i 45 milioni complessivi.
Nel caso in cui Lookman restasse un’occasione non realizzata, tra le opzioni valutate ci sono Christopher Nkunku e Lois Openda. Nkunku è quotato sui 40–45 milioni e garantirebbe esperienza internazionale, ma il suo ingaggio elevato (circa 10 milioni annui) rappresenta un ostacolo.
Intanto Lookman ha ribasso tutte le tracce della Dea dai propri profili social. Un segnale a cura più chiaro rispetto a quanto già espresso nei confronti della società.
Contesto e prospettive future
- L’Atalanta tiene ferme le sue condizioni economiche, senza ridursi sotto i 50 milioni.
- Lookman vuole l’Inter, ma non è disposto a forzare la mano con il club bergamasco.
- La trattativa sembra in stallo ma non esclusa del tutto se Inter decidesse di rilanciare.
- Da valutare le alternative sul mercato, ma la priorità resta l’attaccante nigeriano.
- Lookman ha rimosso tutte le tracce della Dea dai suoi social.