antonio iannucciParla Spadafora ai margine dell’incontro in commissione cultura alla camera dichiarando che la serie A sarà a porte chiuse.
In realtà, il ministro si tiene ancora molto sul generico, ma afferma che le gare si svolgeranno al 100% a porte chiuse.
Tra le righe è quindi possibile leggere che se le gare saranno disputate al 100% a porte chiuse significa che si disputeranno e di conseguenza il campionato potrebbe essere pronto alla ripartenza.
Arrivano i primi verdetti
Il protocollo non sarà applicabile alle società di categoria minore, dalla C in poi in quanto non sostenibile economicamente e, di conseguenza si dovrà trovare una soluzione per la prossima stagione.
Intanto cominciano ad essere pressoché prese le decisioni per le promozioni dalla C alla B. Salirebbero in cadetteria Monza, Vicenza e Reggina, le prime dei 3 gironi.
Per la quarta piazza si era pensato in un primo momento ad un sorteggio. L’ipotesi è stata pero scartate in sede di assemblea.
L’assemblea ha infatti decretato che il criterio da rispettare sarà il merito sportivo, ovvero il miglior rapporto punti/gare disputate conquistato sul campo e di questa decisione dovrebbe beneficiarne il Carpi.
L’ipotesi di giocare almeno i playoff è stata lungamente dibattuta, ma alla fine ha prevalso la volontà di non voler rischiare niente dal punto di vista della salute.
Bloccate le retrocessioni ed i ripescaggi saranno fatti dalla categoria stessa.
Per gli altri campionati
Non è ancora chiaro cosa vorrà decidere il consiglio federale per le categorie inferiori ovvero dalla serie D fino alla terza categoria.
Stefano Sarasini
Lorenzo Pesce
