Lorenzo PesceLa Roma del futuro: qualche acquisto mirato e il solito 4-3-3 sarriano. Ne parla oggi La Gazzetta dello Sport.
Tra il social con foto di Allegri con amici romanisti e l’ombra di Sarri che diventa sempre più marcata, nelle stanze dei bottoni di Trigoria si inizia a pensare alla Roma che sarà.
I movimenti di mercato non potranno prescindere dall’idea di calcio del mister della prossima stagione e le strade portano tutte, appunto, al 4-3-3 di sarriana memoria.
Il reparto arretrato:
In porta tutto gira intorno a Pau Lopez: se dovesse andar via la Roma proverebbe a prendere uno tra Musso e Gollini. Ma lo spagnolo è difficile da piazzare e alla fine potrebbe anche restare.
Al centro della difesa si punterà su Mancini e Ibanez con Smalling a fare da chioccia. Piace Bonifazi dell’Udinese mentre Juan Jesus e Fazio hanno la valigia in mano.
Sulla fascia destra la Roma si sente coperta con Karsdorp e Reynolds. Dall’altra parte il sogno si chiama Tavares del Benfica ma il costo del cartellino è alto.
A centrocampo un nome dall’Olanda e tante conferme
I giallorossi possono contare su un discreto centrocampo: Villar, Veretout e Pellegrini sono un terzetto niente male.
Ma Koopmeiners (Az Alkmaar) resta più di un idea, soprattutto se dovesse partire Diawara che con Sarri a Napoli aveva giocato poco.
La Roma del futuro: Vlahovic resta un sogno, Mikhitaryan falso nove?
Davanti Kluivert e Under rientrano alla base dopo un anno in prestito e la Rosea assicura che potrebbero restare. Sarebbero le riserve di El Shaarawy e di Zaniolo.
Con Dzeko sulla lista dei cedibili il sogno in attacco è Dusan Vlahovic ma la Fiorentina spara alto.
Allora la soluzione potrebbe essere Mikhitaryan falso nove alla Mertens. Il reparto sarebbe completato da Borja Mayoral: lo spagnolo del Real Madrid ha convinto e il suo prestito sarà rinnovato ricoprendo lo spazio che copriva Milik nel Napoli della punta di peso alternativa.
Alberto Mangili
