RedazioneJuventus – Lecce: pagelle Juventus della Redazione Fantapazz
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Di Gregorio – 6.25
Compie una parata importante su Rebic, al minuto 84. Poco da fare, invece, sul gol di Baschirotto.
Veiga R. – 6.5
Il più solido e il più chiamato ad intervenire dei tre centrali juventini. In crescita costante.
Kalulu – 6.25
Meno sollecitato rispetto a Veiga, ma è sempre attento in chiusura difensiva.
Cambiaso – 6
Entra al 67° per Mckennie. Va vicino al gol al minuto 75. Qualche piccola sbavatura a livello difensivo.
Kelly – 5.75
Disputa una partita da 6,25 in pagella, per attenzione e numero di anticipi difensivi. 0,5 punti in meno, però, in quanto, sul gol del Lecce, si lascia anticipare da Baschirotto.
Savona – SV
In campo dal minuto 90.
Koopmeiners – 7
Sblocca il match dopo soli 97 secondi dall’inizio della partita. Duetta bene con Nico Gonzalez. Sta ritrovando la fiducia necessaria.
Yildiz – 7
Oltre alla rete del raddoppio anche tante buone giocate per i compagni. Sempre pericoloso con la palla tra i piedi.
Locatelli – 6.5
Regista basso. Garantisce equilibrio davanti alla difesa e detta i tempi della squadra.
Mckennie – 6.25
Esterno sinistro a tutta fascia. A volte pasticcia un po’ con la palla tra i piedi ma è bravo a sovrapporsi con continuità a Yldiz, sulla corsia mancina, e a coprire in fase difensiva.
Thuram K. – 6.25
Nonostante non fosse al 100% della condizione fisica il suo apporto a centrocampo è sempre di alto livello. 0,25 punti in meno a causa della brutta palla persa, in fase d’impostazione, che poteva costare caro alla sua squadra (vedi occasione fallita da Rebic al minuto 84).
Weah – 6
Subentra al minuto 67. Aiuta la squadra nella gestione del possesso palla.
Conceicao – SV
Entra al 76° per Nico Gonzalez. Non prende voto in quanto la partita finisce al minuto 94:09.
Vlahovic – 7
E’ vero che non riesce a trovare il gol, ma è decisivo, con i suoi assist, in entrambe le reti della Juve. Sempre nel vivo del gioco.
Gonzalez N. – 6
Schierato da esterno di centrocampo. Bene quando si trova ad attaccare, cosi cosi, invece, in fase di ripiegamento difensivo.
Muani – 5.75
Sostituisce Vlahovic al 67°. Tocca pochi palloni la davanti.
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Juventus – Lecce: pagelle Lecce della Redazione Fantapazz
Falcone – 6.25
Tante parate, di cui una molto bella su conclusione a giro di Cambiaso. Incolpevole sulle reti dei padroni di casa.
Baschirotto – 6.25
Ha delle responsabilità su entrambi i gol della Juve, ma il suo gol nel finale di gara riaccende la speranza per la sua squadra.
Gallo – 6
Nella prima frazione di gioco, nonostante il risultato negativo, è uno dei più positivi nel Lecce, per attenzione e qualità nei passaggi. Esce a fine primo tempo.
Sala – 6
In campo ad inizio ripresa per Gallo. Anche lui, come il compagno sostituito, si comporta discretamente sulla corsia laterale, non commettendo particolari ingenuità.
Gabriel – 6
Entra al minuto 11 al posto dell’infortunato Jean, sul risultato già sbloccato dai padroni di casa. Tiene botta in diversi duelli con Vlahovic.
Veiga D. – 5.75
Esterno destro a tutta fascia. Talvolta soffre un po’ l’uno contro uno con Yldiz.
Gaspar – 5.5
Si fa tagliare fuori sia sul primo che sul secondo gol della Juventus. Rimedia, solo parzialmente, con qualche buona chiusura difensiva.
Jean – SV
In campo solo per 11 minuti a causa di un problema al ginocchio sinistro.
Helgason – 6.5
Trova l’assist con un preciso calcio piazzato per la testa di Baschirotto.
Pierret – 5.75
Dei due mediani del Lecce, Pierret è quello che porta qualità e prova a creare gioco. Cosi cosi, invece, in fase d’interdizione.
Morente – 5.5
Poco incisivo la davanti e piuttosto nervoso.
Coulibaly L. – 5.25
Perde troppi duelli importanti in mezzo al campo. Poco preciso con la palla tra i piedi.
Krstovic – 6.25
Colpisce un palo, impegna Di Gregorio e costringe Veiga a stare francobollato su di lui per provare a limitarne l’efficacia. Uno dei migliori tra i suoi.
NDri – 6
In campo dal 56° per Pierotti. Entra con lo spirito giusto, portando un po’ di vitalità sulla fascia destra del Lecce.
Pierotti – 5.5
A volte si intestardisce un po’ troppo, partendo palla al piede. Crea pochi pericoli agli avversari.
Rebic – 5.5
Prima si mangia un gol, a tu per tu con Di Gregorio, e poco dopo si riscatta, solo in parte però, conquistando la punizione che porta alla rete di Baschirotto.
