Juventus: le pensate di Thiago per far fronte alle indisponibilità

Thiago Motta si trova di nuovo a dover affrontare un’emergenza, con un attacco ridotto al minimo a causa di infortuni e squalifiche. Gli assenti sono per lo più gli stessi: Nico Gonzalez, Francisco Conceiçao e Teun Koopmeiners, quest’ultimo in dubbio fino all’ultimo momento.

Se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno, come è solito fare Thiago, non sarà un’incognita totale. La Juventus potrebbe mostrare la stessa solidità delle prime due partite, ma con 60 giorni in più di insegnamenti e esperienza accumulata.

Riguardo agli assenti, la squadra si trova a ripercorrere situazioni passate. Koopmeiners, ultimo acquisto a fine agosto, è a rischio per la partita contro la Lazio, dopo un infortunio subito a Lipsia. Il responsabile sanitario del club, Luca Stefanini, ha affermato che la sua presenza dipenderà dal dolore. Il precedente di Manuel Locatelli, tornato in campo dopo due settimane per un infortunio simile, offre qualche speranza. Koopmeiners ha una probabilità del 30-40% di essere convocato; in caso contrario, potrebbe tornare per la sfida contro lo Stoccarda (22 ottobre) o l’Inter (27 ottobre). Certamente assenti contro la Lazio saranno Nico Gonzalez, infortunato, Conceiçao, squalificato, e i lungodegenti Arek Milik e Gleison Bremer.

I giovani

Thiago Motta, in attesa di capire le condizioni dei nazionali, si prepara a lanciare una “seconda serie” dei suoi giovani talenti. Samuel Mbangula, tornato titolare nella nazionale Under 21, è in lizza per la fascia sinistra, mentre Kenan Yildiz, che ha fornito un assist con la Turchia, potrebbe occupare il ruolo di trequartista. La presenza di Timothy Weah, previsto in gruppo prima della Lazio, potrebbe ripristinare il trio che supporta Dusan Vlahovic. Thiago ha diverse opzioni a disposizione, tra cui l’impiego di Andrea Cambiaso o del giovane Adzic, entrambi in ripresa dopo i recenti infortuni.

Dal mercato il dopo Bremer

Milan Skriniar sta vivendo una situazione difficile al Paris Saint-Germain, avendo giocato più minuti con la nazionale slovacca che con il club. Dall’inizio della stagione, ha collezionato solo 111 minuti in Ligue 1 e non è stato impiegato in Champions League. Con l’infortunio di Gleison Bremer alla Juventus, Skriniar si è fatto avanti come potenziale sostituto, attirando l’interesse del club bianconero. Tuttavia, la Juventus, dopo aver investito quasi 200 milioni in estate, può permettersi solo un prestito oneroso, dato il ricco stipendio dello slovacco (9 milioni netti).

Skriniar ha espresso il suo desiderio di avere più opportunità di gioco, mentre la Juventus continua a monitorare la situazione. I buoni rapporti tra i dirigenti della Juventus e del PSG potrebbero facilitare un eventuale accordo, con l’ipotesi di un prestito che allevierebbe le difficoltà economiche di entrambe le parti.