RedazioneIgor Tudor ha introdotto la sfida tra Juventus e Inter, in programma domani alle 18 per la terza giornata di Serie A. L’allenatore ha raccontato come la squadra si sia preparata dopo la pausa delle Nazionali, trasmettendo entusiasmo e fiducia per il lavoro svolto negli ultimi allenamenti. Tudor ha sottolineato quanto sia importante mantenere alta la concentrazione durante tutto l’arco del campionato e come queste sfide rappresentino opportunità di crescita per il gruppo.
Riguardo l’importanza dell’incontro, il tecnico ha minimizzato la pressione: è solo una tappa all’interno di una stagione molto lunga, ma il confronto contro una formazione competitiva come l’Inter rappresenta comunque uno stimolo speciale. Tudor si è detto soddisfatto degli arrivi nella rosa, evidenziando le diverse qualità degli ultimi innesti come Openda e Edon. Mentre Openda è già pronto a dare il suo contributo, Edon avrà bisogno di tempo per raggiungere la migliore condizione fisica, con l’obiettivo di inserirsi gradualmente.
Sul fronte tattico, Tudor ha lasciato intendere che per ora resterà fedele all’attuale modulo, che ha dato buoni risultati, ma non esclude in futuro di variare lo schieramento sfruttando al massimo le caratteristiche a disposizione. Ha lodato l’adattabilità offensiva di Openda e le diverse soluzioni offerte dagli attaccanti. Per Vlahovic, il tecnico ha speso parole di apprezzamento, sottolineandone la straordinaria forma attuale.
Quanto ai dubbi di formazione sulle fasce e a centrocampo, Tudor ha illustrato le alternative disponibili sia a sinistra sia sulla trequarti, spiegando come lavori costantemente per trovare l’equilibrio migliore. Su Bremer, ha confermato le buone condizioni fisiche del giocatore, rassicurando sull’impatto che potrà avere nel proseguo della stagione.
In vista del match, Tudor si aspetta una prestazione di carattere dalla squadra, concentrata sulle situazioni di gioco e pronta ad affrontare una partita di alto livello contro un avversario di grande valore.
Alberto Mangili
