Come sta vivendo il gruppo questi giorni di avvicinamento?
“Nel migliore dei modi, i nazionali sono rientrati in condizioni e ci stiamo preparando alla partita”.
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Cosa vuole vedere dalla squadra?
“Per noi domani è molto importante, è una tappa importante del percorso di crescita della squadra. Giochiamo contro i favoriti del campionato, l’hanno detto loro stessi e non credo sia una novità”.
Un punto sugli infortunati?
“Alex Sandro rientra, Danilo credo tornerà prima di Monza, Weah vediamo. Locatelli negli ultimi tre giorni si è allenato e valuterò domani se farlo tornare dall’inizio oppure partire dalla panchina”.
Partita giusta per cambiare qualcosa a livello di modulo?
“Non abbiamo problemi a centrocampo. In questo momento andare a cambiare qualcosa non mi sembra giusto, poi a gara in corso qualcosa si può cambiare”.
Davanti Chiesa-Vlahovic?
“Domani deciderò, Chiesa è tornato dalla nazionale facendo delle buone partite. Vlahovic sta bene così come Kean e Milik, domani deciderò far questi ultimi tre”.
Su cosa si baserà la sua scelta in attacco? D’accordo con Spalletti che ha definito Chiesa il Sinner della Nazionale?
“Perché gioca a tennis Chiesa? Se è bravo a tennis come a calcio è il nostro Sinner. Comunque sono importanti quelli che vanno in panchina, il dettaglio farà la differenza e per noi dovrà essere un ottimo step”.
Quali sono le difficoltà nel giocare contro una squadra di Inzaghi?
“Simone sta facendo un ottimo lavoro, ha fatto annate importanti e quest’anno ha già passato il turno di Champions ed è prima in campionato. Una bella sfida, finalmente domani si gioca, ci sarà lo stadio pieno e non finisce domani il campionato, è una tappa importante per noi”.
Che aria si respira? Come i vecchi Juve-Inter?
“Tanto che non giocavamo una gara che poteva valere il primo posto, ma a noi non cambia niente. Noi domani dobbiamo desiderare la vittoria come fatto contro le altre squadre. Dobbiamo essere una squadra coesa che conosce i propri limiti e li trasforma in punto di forza”.
Senza Locatelli meglio Rabiot davanti alla difesa o Nicolussi Caviglia?
“O anche Miretti. Dovrà valutare domani, soprattutto per eventuali cambi. Vediamo come sta Locatelli, sicuramente qualcuno giocherà davanti alla difesa”.
Quando Vlahovic è arrivato alla Juve aveva gli stessi gol di Lautaro: come mai da lì si è fermato? E poi Marotta l’ha definita un grande comunicatore: complimento o punzecchiatura?
“Non lo so, il direttore sta facendo un ottimo lavoro all’Inter come lo aveva fatto alla Juve. Anche lui è un ottimo comunicatore. Vlahovic? Difficilmente riesco a spiegare il calcio, non so come mai ma sono sicuro che tornerà a fare tanti gol da qui alla fine della stagione”.
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