PaoloOttavioJuventus-Fiorentina, partita quanto mai sentita dai tifosi della Viola, andrà in scena Domenica alle 18 all’Allianz Stadium.
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Un match che ci dirà davvero lo stato di forma delle due squadre che, ultimamente, hanno ottenuto risultati altalenanti.
Come ci arriva la Juventus
Una bella vittoria contro la Salernitana, con un netto 3-0, rilancia le ambizioni degli uomini di Massimiliano Allegri.
A Salerno i bianconeri hanno mostrato un gioco piacevole ed hanno ritrovato un interprete fin qui mancato: Dusan Vlahovic.
Sarà confermata la formazione dell’ultima partita, ad eccezione dell’infortunato Miretti, che ne avrà per 20 giorni.
Come ci arriva la Fiorentina
E’ un periodo così così per la Fiorentina, a cui manca la vittoria da 4 match.
La squadra di Italiano mostra delle buone idee di gioco, ma manca del terminale offensivo visto che le varie soluzioni disponibili (Jovic, Cabral ndr) fin qui stanno disattenendo le attese.
Probabili formazioni (aggiornamenti live)
Juventus: Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria, Vlahovic
Fiorentina: Terracciano; Dodo, Milenkovic, Martienz Lu., Biraghi; Amrabat, Bonaventura, Duncan; Ikome, Kouame, Gonzalez N.
Juventus Fiorentina 1 vs 1: il momento della verità
E’ il momento della verità per entrambe le squadre. Una vittoria potrebbe rilanciare o definitivamente affossare le ambizioni delle due squadre.
Certo è che gli uomini di Italiano dovranno star bene attenti agli ex della partita: Chiesa (che parte dalla panchina) e soprattutto Dusan Vlahovic.
L’attaccante serbo, a detta di Allegri, è più leggero ed è in un’ottima condizione fisica. Motivo per cui sarà pronto a mettere a ferro e fuoco la difesa della sua ex squadra, andando ad ingaggiare diversi duelli fisici ed aerei con Milenkovic ed a mettere in difficoltà Terracciano.
Sull’esterno sarà supportato da Kostic, il quale contro Dodò potrebbe avere vita facile, vista la poca attitudine alla fase difensiva da parte del brasiliano ex Shaktar Donetsk.
A centrocampo Italiano avrà bisogno del dinamismo e della solidità di Amrabat per alzare i ritmi di gioco e mandare fuori giri i bianconeri. A lui sarà di supporto Bonaventura che, con i suoi inserimenti, è sempre pronto ad allargare le maglie avversarie ed a creare pericoli per la porta avversaria.
Se la punta centrale, che sia Kouame, Cabral o Jovic, non parrebbe poter portare grossi pensieri a Bremer, è sull’out sinistro della Juventus che ci sarà un duello fondamentale tra Alex Sandro e Nico Gonzalez. L’argentino, infatti, è molto abile nell’1 vs 1 e nell’accentrarsi per provare a tirare a rete e potrebbe vincere spesso i duelli con il calciatore brasiliano, creando superiorità numerica.
Davide Sacchetti
