Damien Comolli, direttore generale della Juventus, ha parlato delle prossime sfide europee e delle recenti mosse di mercato a Sky Sport. Il dirigente si è detto entusiasta del calendario, sottolineando come l’impegno contro il Bodo/Glimt offrirà alla squadra l’opportunità di affrontare una superficie differente dal solito, mentre la trasferta al Bernabéu rappresenterà un’esperienza unica. In più, Comolli ha confessato l’emozione personale nel tornare a Monaco, club dove ha iniziato la sua carriera sia come atleta che come allenatore.
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Sul fronte trasferimenti, il dirigente juventino ha confermato il raggiungimento di un’intesa con il Nottingham Forest per la partenza di Savona, affare definito proprio nel pomeriggio. A proposito di Kolo Muani, Comolli ha preferito restare cauto, ribadendo la volontà del club di muoversi con attenzione fino alla fine del mercato, per rispettare anche le regole del fair play finanziario che incideranno nei prossimi anni. Ogni dettaglio economico, anche minimo, ha grande importanza nelle attuali trattative.
Infine, sul futuro di Vlahovic, Comolli ha dissipato ogni dubbio: l’attaccante serbo è considerato elemento centrale per il progetto e la sua permanenza sembra ormai assicurata, complici l’assenza di proposte concrete e la volontà condivisa di proseguire insieme.