Guardiola sempre in pole position per la panchina della Juventus.
Nulla è cambiato rispetto a martedì scorso, quando Guardiola e Paratici hanno avuto modo di chiacchierare all’hotel Parigi di Milano.
Smentite di facciata
Le smentite di Fabio Paratici a DAZN domenica sono sembrate per lo più di facciata.
Per il direttore sportivo della Juventus sarebbe stato controproducente confermare le voci in circolazione: avrebbe rischiato un deferimento per aver trattato un tesserato ed, inoltre, avrebbe messo gli occhi della CONSOB ( Commissione nazionale per le società e la Borsa) sulla Juventus che, ricordiamo, è quotata in borsa.
Si aspettano gli incastri
Lo stesso Paratici, però, ha dette nell’intervista “Aspettiamo le finali di Europa League e Champions League“.
Sì perchè la carta che potrebbe scatenare l’effetto domino e Mauricio Pochettino, allenatore del Totthenam. L’argentino è, per il City, il sostituto ideale di Pep Guardiola, ma affronterà il suo futuro solamente dopo la finale del 2 Giugno.
Novità, comunque, potrebbero arrivare dal 4 Giugno in poi.
Sarri è il piano B
Maurizio Sarri è il piano B della Juventus. Considerato il tecnico con la mentalità più vicina a quella di Guardiola, l’ex Napoli giocherà oggi la finale di Europa League.
In giornata vi è stato un incontro con Agnelli a Baku: i due non hanno parlato di futuro, poichè il Presidente della Juventus è lì in qualità di Presidente della ECA ( European Club Association) ed ha incontrato le delegazioni delle due squadre. L’incarico di trattare il nuovo allenatore, comunque, è stato affidato a Pavel Nedved e Fabio Paratici.
Chiuse due operazioni
In attesa di sapere ufficialmente chi prenderà il posto di Allegri, la Juventus non si ferma e continua a rinforzare la sua rosa.
Risultano chiuse (mancano solo le ufficialità) le operazioni con Bologna e Sassuolo per Orsolini e Demiral.
Per l’esterno d’attacco i felsinei pagheranno una cifra totale di 15 milioni di euro, con la Juventus che manterrà una clausola di recompra o un diritto di prelazione per l’attaccante.
Con i neroverdi, invece, la Juventus ha raggiunto l’accordo per Demiral: 15 milioni per il centrale turco del Sassuolo che firmerà un contratto da 5 anni. Bisognerà vedere se, come per Romero del Genoa, la Juventus deciderà di portarlo subito a Torino o lo lascerà un anno in prestito in Emilia Romagna.