Come avete preparato questa partita?
“Abbiamo recuperato, fatto un allenamento buono e lavorato sui dettagli per vedere dove mettere in difficoltà il Milan”.
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Com’è stato avere i tifosi al Filadelfia?
“Era una giornata lavorativa, ma c’erano tante persone. Anche in futuro apriremo le porte per gli allenamenti”.
Come stanno gli infortunati?
“La condizione di Ilic è lontana da quella ideale. Avrà bisogno di lavorare tanto per essere al suo livello. Viene con noi, non giocherà dall’inizio perché non riesce a mantenere un buon ritmo di allenamento: l’infortunio è andato via, ma ha bisogno di due o tre settimane per metterlo a posto”.
In mediana giocheranno Linetty e Vieira?
“Quando perdi Lukic e Ricci, in più Ilic, sei in difficoltà. Loro sentivano dentro cosa dovevi fare, il centrocampo è sempre importante: anche Ricci aveva raggiunto un livello alto, per domani ci inventiamo qualcosa. Ci stiamo pensando ancora”.
Vlasic e Karamoh: come li gestirà?
“Vedi partita per partita, valutando anche l’avversario. Sono contento di Karamoh, se lo meritava perché non ha mai mollato nonostante non avesse avuto grandi occasioni. Ha fatto bene, ora decideremo. E’ un esempio di giocatori che si meritano le cose buone”.
Quali sono i rischi per domani sera?
“Mi dispiace non affrontare il Milan al massimo delle condizioni. Queste squadre sono più pericolose quando sono in difficoltà, il Milan è un esempio del calcio strano: con la Roma vincevano 2-0 e poi hanno preso due gol da piazzati, da lì ecco i risultati negativi. Basta mollare poco che cambia tutto. Del Milan ho paura di tutto, hanno due o tre fuoriclasse e gli altri di grandissimo livello”.
Sanabria partirà titolare?
“Sappiamo cosa ci può dare, è unica punta che abbiamo in questo momento. Ci sono situazioni in cui devi avere una punta diversa per fare male. Possiamo inventarci qualcosa, ma sono situazioni e non certezze. Sanabria giocherà, so che può migliorare e andiamo con lui”.
Tra Adopo e Vieira c’è una gerarchia?
“Linetty ha fatto un periodo positivo, ultimamente un po’ di meno. Andava forte, ora fa bene ma non così bene come prima. L’altro giorno mi è piaciuto Adopo, mi dà grande soddisfazioni. E’ simile per caratteristiche a Vieira, sono incontristi e meno tecnici. Dobbiamo ancora decidere. In questo momento Adopo conosce meglio certe dinamiche, ma ci devo pensare”.
Cairo ha detto che il contratto è pronto. Nel suo cuore, si immagina lontano dal Toro?
“Ringrazio il presidente, chi ti offre un contratto rappresenta un orgoglio. E’ una bella cosa. Ciò che voglio è fare bene, tirare fuori il massimo dalla rosa che ho. Poi si vede in serenità e tranquillità. Adesso voglio fare il massimo: possiamo andare in difficoltà, ma dobbiamo andare oltre per ottenere il risultato. Sono concentrato su questo, bisogna essere felice e perciò voglio fare bene per poi vedere”.
Che tipo di partita sarà domani?
“Pioli andrà con la difesa a tre, sarà simile alla coppa. Ci sarà un altro ritmo rispetto all’Udinese, il Milan corre tantissimo e pressa con le coperture giuste. Quando affronti le difese a tre diventa tanto uno contro uno, mi aspetto una sfida di dinamismo e con poco tempo da perdere”.
Può esserci un giocatore più tecnico in mediana?
“Ci stiamo pensando, magari ci sono sorprese. Schuurs non sarebbe male come play, ma non è quella la soluzione”.