Dopo l’euforia iniziale, a Firenze c’è voglia di tornare a festeggiare una vittoria casalinga dopo i due stop contro Inter e Napoli e per fare ciò Italiano sta pensando di calare due assi.
Il primo sarà di rientro dall’infortunio che lo sta tenendo fuori da diverse settimane e si tratta di Castrovilli. Il centrocampista si è fermato al 26° minuto del primo tempo della sfida contro il Genoa del 17 settembre riportando un trauma addominale dal quale sta recuperando. Difficile vederlo già al ritorno in campo contro il Venezia, ma l’obiettivo è il Cagliari del 24 ottobre alla nona di campionato.
Alternativa in attacco
In casa viola, è esploso il caso Vlahovic dopo che Commisso ha reso pubblico il mancato rinnovo di contratto del croato.
In realtà il caso Vlahovic era già nell’aria da diverse settimane ed il fatto che il gol su azione manchi dalla seconda di campionato contro il Torino non è esclusivamente un caso. Dal quel 28 agosto sono arrivate altre 3 reti di Vlahovic tutte su rigore, ovvero due all’Atalanta alla terza e una all’Udinese alla sesta.
Questa situazione di stallo spingerà Italiano a forzare per la ricerca in rosa di un’alternativa che in realtà già c’è e che fino ad ora ha deluso. Kokorin sarà chiamato prossimamente a cambiare marcia ed a far vedere di che pasta è fatto. L’attaccante russo dovrà dimostrare di saper far gol anche lontano dalla patria dopo aver messo a segno 93 gol nella sua Russia.
Anche i compagni stanno spingendo Kokorin verso un maggior minutaggio che gli dia la possibilità di cercare con più insistenza il bersaglio grosso. In allenamento ce la sta mettendo tutta e ad Italiano questo di certo non sfugge.
Questa potrebbe essere l’ultima chiamata per il russo di dimostrare le sue capacità, in caso di fallimento non è da scartare un rientro in patria prima del previsto 2024.