Le nazionali di Italia ed Estonia hanno appena ufficializzato i giocatori scelti per affrontarsi in una partita decisiva per le qualificazioni al prossimo Mondiale. Il selezionatore azzurro, Gennaro Gattuso, si affida a un assetto molto votato all’attacco, puntando sulla coppia composta da Kean e Retegui in avanti, con il supporto sulle fasce di Politano e Zaccagni. In mezzo al campo, la regia sarà affidata a Barella e Tonali, mentre la retroguardia vede Calafiori e Bastoni schierati davanti al portiere Donnarumma. I ruoli di terzini sono occupati da Di Lorenzo e Dimarco.
Ecco la formazione italiana impostata con il classico 4-4-2: Donnarumma; Di Lorenzo, Calafiori, Bastoni, Dimarco; Politano, Barella, Tonali, Zaccagni; Kean, Retegui. In panchina si accomodano Meret, Vicario, Bellanova, Gatti, Locatelli, Rovella, Raspadori, P.Esposito, Frattesi, Orsolini e Cambiaso, con Mancini sempre pronto a intervenire. A guidare tutto c’è il neo commissario tecnico Gennaro Gattuso.
L’Estonia risponde con uno schieramento a 4-2-3-1: Hein tra i pali, linea difensiva con Schjonning-Larsen, Paskotsi, Kuusk e Saliste, Palumets e Shein a centrocampo, mentre in attacco troviamo Kristal, Kait e Sinyavskiy alle spalle di Sappinen. In panchina: Igonen, Vallner, Peetson, Saarma, Anier, Yakovlev, Ainsalu, J.Tamm, Miller, Tammik, Tur, Soomets, con il tecnico Jürgen Henn in cabina di regia.
Una breve panoramica della situazione nel gruppo I: Norvegia guida la graduatoria con 12 punti in 4 gare e una differenza reti molto positiva, seguita da Israele (6 punti in 3 partite), Italia ed Estonia appaiate a 3 punti ma gli azzurri con due gare disputate (differenza reti rispettivamente -1 per l’Italia e -3 per l’Estonia) e, infine, Moldavia ancora a zero.