Sul suo umore pesa più l’effetto derby o il rammarico per gli infortuni di Luiz Felipe e Luis Alberto?
“Sono combattuto. Veniamo da un buonissimo periodo, ma sappiamo che nel calcio ci sono degli imprevisti. Dobbiamo guardare avanti, il Sassuolo è un avversario molto temibile”.
Il mercato ora è una necessita?
“Con la società se ne sta parlando. Sappiamo che Luiz Felipe ha lasciato un bel buco nella nostra retroguardia. Vogliamo un elemento che possa aiutarci, anche se adesso sono concentrato sulla partita di domani, possiamo fare bene anche con queste indisponibilità”.
Si può dire che il campionato della Lazio inizia domani?
“Penso di sì, anche se dobbiamo ricordarci delle partite di Champions e che siamo ai quarti di finale di Coppa Italia. Nonostante le difficoltà, abbiamo fatto un buon percorso”.
Akpa Akpro?
“Si sta guadagnando il campo con le prestazioni. Ha qualità sia atletiche che tecniche, è bravo a dialogare nello stretto. Deve continuare così”.
La Lazio vista nel derby è all’80% della condizione?
“Nelle ultime partite siamo riusciti ad avere la cattiveria che voglio. Ora abbiamo giocato giovedì, qualcuno riposerà e qualcuno dovrà di nuovo scendere in campo”.
Quando c’è stata la svolta? Dopo che c’è stata chiarezza sul tuo futuro?
“Penso di no, sanno i giocatori cosa rappresenta la Lazio per me. Vedono che do il massimo, che finisco tutte le partite senza voce. La grande svolta per una squadra come la nostra è avere tutti i soldati sempre arruolabili. Da dopo il Covid non è mai successo. Ora abbiamo subito un altro rallentamento, la perdita di Luiz Felipe è pesante. Speriamo che Luis Alberto torni presto”.
Ha già scelto il partner di Immobile?
“Adesso abbiamo tutti e quattro gli attaccanti che stanno bene, più Pereira che può giocare lì. Vedremo l’allenamento di oggi”.
Cosa teme del Sassuolo?
“È una squadra che in questi anni ci ha sempre reso la vita difficile, ha giocatori di qualità e fa un bellissimo calcio. Dovremo mettere cattiveria, determinazione e aggressività come nelle ultime partite”