PaoloOttavioAllo stadio San Siro di Milano andrà in scena Inter-Verona Sabato alle ore 20.45.
Neroazzurri, almeno sulla carta, nettamente favoriti, anche se gli scaligeri hanno le loro carte da giocare e godono di un positivo momento calcistico.
Come ci arriva l’Inter
Un pareggio, con diverse polemiche, nell’ultimo match contro il Monza ed una vittoria in Coppa Italia arrivata nei tempi supplementari contro il Parma.
L’Inter di Inzaghi al momento non convince appieno nella condizione ed alcuni dei suoi uomini migliori fuori condizione.
Out Lukaku e Brozovic per infortunio.
Come ci arriva il Verona
Il Verona ha ricominciato il campionato con due risultati utili e con una buona condizione di forma ritrovata: il pareggio contro il Torino e la vittoria contro la Cremonese hanno tolto gli scaligeri dall’ultimo posto in classifica e dato morale alla squadra.
Mister Zaffaroni conferma Ilic e Depaoli dal 1° minuto, mentre perde Verdi per infortunio.
Le probabili formazioni (aggiornamenti live)
Inter: Onana; Skriniar, Acerbi, Bastoni A.; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Dzeko, Martinez L.
Verona: Montipò; Dawidowicz, Hien, Ceccherini, Depaoli; Tameze, Ilic, Doig, Lazovic; Kallon, Djuric.
Inter-Verona 1 vs 1: occhio alle disattenzioni difensive
Le difficoltà difensive mostrate dall’Inter nelle ultime due apparizioni potrebbero giocare un brutto scherzo alla squadra di Simone Inzaghi.
La squadra di Zaffaroni ha una buona corsa e vede due interpreti assolutamente in forma: Djuric e Lazovic.
Se il primo dovrà essere ben marcato da Acerbi, perché sulle palle alte potrebbe essere devastante sia come sponda per i compagni sia come pericoli in area di rigore, il secondo dovrà essere ben controllato dal braccetto destro dell’Inter. Massima attenzione, dunque, per Skriniar e Darmian, che dovranno anticipare tagli alle spalle e corsa palla al piede del calciatore serbo.
Certo l’Inter ha dalla sua parte un centrocampo di assoluta qualità: Mkhitaryan potrà coprire l’avanzare delle due mezzali Calhanoglu e Barella, che andranno a creare densità sulla trequarti scaligera e potranno far girare il pallone o inserirsi tra le maglie difensive del Verona, aiutando Lautaro e Dzeko ad allargare Hien, che marcherà a uomo il bosniaco, e di Ceccherini, che uscirà spesso sull’argentino.
Attenzione all’out sinistro dell’Inter: il duello tra Dimarco e Depaoli propende in favore dell’interista, tra l’altro ex di turno, e da lì potranno arrivare cross interessanti o tagli in diagonale che potrebbero mettere il calciatore a tu per tu con Montipò.
Davide Sacchetti
