Inter - Salernitana: le pagelle di Fantapazz

Inter – Salernitana: pagelle Inter della Redazione Fantapazz

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Sommer – 6

Guanti nuovi come contro la Juve.

Dumfries – 7.5

Corre tanto, opportunista sul gol, testardo sul quasi assist per Arnautovic.

Carlos Augusto – 7.25

Prezioso in difesa, dove recupera almeno un paio di volte con grande classe, serve due assist, uno perfetto per Thuram, l’altro intelligente su fallo laterale per Lautaro.

Bastoni A. – 7

Spinge come pochi braccetti di sinistra sanno spingere, mette in mezzo palle tagliatissime e perfette, sfiora il gol di testa dopo qualche minuto.

Pavard – 6.75

Classe da vendere, anche lui spinge tantissimo e va a infastidire l’area di rigore con grande costanza. Una rovesciata sopra la traversa per i fotografi.

De Vrij – 6

Per lui una partitella di allenamento.

Buchanan – SV

Barella – 6.5

Partita sontuosa, nonostante nel primo tempo anziché piazzare, spara fortissimo centrale e Ochoa manda sulla traversa. Ma per tutta la partita lotta e corre come se la Champions non esistesse.

Calhanoglu – 6.5

Buona prestazione, recuperi e impostazione sempre precisi. Un tiro “troppo perfetto” che Ochoa respinge.

Mkhitaryan – 6.5

Anche lui varia sempre la sua posizione andando sia al tiro che al cross. Prezioso nel ripiego.

Asllani – 6.5

Sostituisce Calhanoglu e lo fa senza tentennare. Belle aperture col contagiri e visione di gioco lucida.

Klaassen – 6.5

Pian piano sta aumentando il suo minutaggio e prende sicuramente più confidenza. La sua posizione è sempre giusta quando Inzaghi lo manda in campo e gioca con la squadra con molta semplicità.

Martinez L. – 7.5

Un gol bellissimo e tanto gioco con la squadra, un assist intelligente per Barella che non concretizza. Corre per pressare come se stesse perdendo e incoraggia la squadra. Leader totale.

Arnautovic – 7

Finalmente arriva il gol, sia quello annullato per fuorigioco sia quello vero che chiude la partita al 90′.

Thuram – 6.75

Prende un palo nel primo tempo più per demerito che per sfortuna. Poi segna un gol tutto solo all’altezza del dischetto del rigore. Non brilla particolarmente, ma di certo fa una buona gara.

Sanchez – 6.5

Subentra nel secondo tempo, fa il suo solito gioco che disorienta gli avversari, e poi sul finale fa una grande apertura per Dumfries che manda Arnautovic in rete.

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Ochoa – 6.75

Se la sua squadra non prende un imbarcata ancora più pesante, è merito suo. Soprattutto nei primi 10 minuti, due parate fondamentali. Un’altra parata pazzesca e un’incertezza sul terzo gol.

Boateng – 5.5

Non parte bene la sua esperienza a Salerno, un po’ per la squadra che incontra, un po’ per la condizione non proprio delle migliori. Un po’ leggero nella pressione su Lautaro che resta libero di tirare e segnare. Poi sostituito dopo 24′ di gioco.

Zanoli – 4.75

Partita da dimenticare, in affanno per tutto il match, non riesce a contenere gli attacchi nerazzurri.

Sambia – 4.5

Perennemente disorientato dagli attacchi imprevedibili dell’Inter. Errori di reparto per tutta la partita.

Pellegrino – 4.5

Fuori posizione praticamente sempre, si perde la maggior parte degli inserimenti dei centrocampisti.

Pasalidis – 4.5

In grande affanno e difficoltà, non riesce praticamente mai a leggere i movimenti delle maglie nerazzurre.

Legowski – 6

Entra nel secondo tempo, fa quel che può per evitare la goleada e dare un minimo di trazione alla squadra.

Candreva – 5.5

Abbagliato dalla sua ex squadra, resta sempre solo. Un tiro a referto fuori di venti metri.

Maggiore – 5.5

Entra al posto di un acciaccato Boateng, e nonostante il ruolo adattato, contiene quasi tutti gli attacchi dell’Inter, ma certamente, per i due gol presi da quando entra in campo, qualche responsabilità ce l’ha.

Coulibaly L. – 5.25

Assesta una seconda linea difensiva, ma viene prontamente bucata. Non fa in tempo a toccare palla che viene circondato da maglie arancioni. Poco lucido e freddo.

Basic – 4.75

Trova davvero pochissimo spazio, anche lui braccato perennemente da due, tre giocatori avversari. Sbaglia la maggior parte dei passaggi e la sua mano in difesa è sterile.

Kastanos – SV

Weissman – 6

Sostiuisce un adombrato Dia, fa quel che può per trainare la squadra senza tuttavia riuscire a rendersi pericoloso.

Dia – 5

Pochi palloni per lui, mai veramente davanti alla porta e mai in condizione di puntare un avversario. Sicuramente quei pochi palloni che riceve, non li gestisce al meglio.

Tchaouna – 4.5

Inizialmente da una mano in difesa, poi smette. D’altronde davanti ha davvero poco da fare, dunque la sua partita finisce virtualmente dopo 15 minuti.