RedazioneA Seattle si sta decidendo il futuro dell’attacco dell’Inter. Il direttore sportivo Piero Ausilio, il presidente Beppe Marotta e i vertici di Oaktree sono coinvolti in prima linea: vogliono partecipare, valutare e approvare tutte le operazioni, dal primo contatto all’ultima firma.
Bonny, affondo nerazzurro: mai stato così vicino
Ange‑Yoan Bonny, 21 anni, centravanti del Parma, si sta allenando a Ibiza in vista del trasloco a Milano. Sotto osservazione continua, l’accordo con il Parma è ormai chiuso e reso solido da un’intesa personale tra l’Inter e l’a.d. Federico Cherubini. Rimane solo da formalizzare la parte economica: l’Inter propone 22 milioni più 3 di bonus, mentre il Parma chiede 25 milioni fissi. Operazione che si prevede definire entro domenica, come conferma anche Gazzetta e OneFootball, che lo inseriscono come “terzo colpo” per Chivu.
Hojlund: missione “rafforzamento attacco”
Rasmus Højlund, 22 anni, è il secondo obiettivo per consolidare l’attacco. Di proprietà del Manchester United, dove ha deluso (10 gol in 52 partite), è considerato pronto per un ritorno in Serie A. Secondo Football Italia e Corriere dello Sport, Ausilio ha incontrato i Red Devils a Londra: si discute di un prestito annuale con opzione o obbligo di riscatto fissato tra 40 e 45 milioni €. Il giocatore avrebbe già dato il suo ok, ma il Manchester United preferirebbe la cessione definitiva per finanziare l’arrivo di un sostituto. I contatti proseguono, con Ausilio convinto che il danese possa rilanciarsi con i nerazzurri.
Cessioni-programma: ottimizzare il bilancio in attacco
Per finanziare i nuovi acquisti, l’Inter conta su alcune uscite:
- Yann Bisseck, infortunato, ma con grande appeal in Premier e Bundesliga: valutazione fino a 40 milioni.
- Aleksandar Stankovic, figlio di Dejan e protagonista al Lucerna, richiesto dal Bruges: l’Inter punta a raccogliere almeno 10 milioni.
