RedazioneLukaku vuole l’Inter e l’Inter vorrebbe Lukaku, ma solo a determinate condizioni. Le condizioni sono ovviamente quelle economiche di favore.
L’Inter ha fatto sapere all’attaccante belga che le porte della Pinetina sono spalancate per lui, ma sarà lui a dover trattare con il Chelsea il suo trasferimento, possibilmente in prestito.
La situazione si sta evolvendo rapidamente a Londra, grazie anche all’incontro avvenuto tra la nuova proprietà blues e il tecnico Tuchel che ha ricevuto pieno mandato anche dal punto di vista del mercato.
Questo, forse, era proprio lo scenario che l’Inter si augurava sperando nel rapporto conflittuale instauratosi tra il manager e big Rom.
Un altro anno di convivenza tra Tuchel e Lukaku come gli ultimi mesi sarebbe deleterio per entrambi e per il Chelsea ed ecco che sono arrivati i primi segnali di apertura.
Le condizioni
Il Chelsea non accetterà mai, anche per non aprire un pericoloso precedente, il prestito gratuito di un giocatore costato 115 milioni solo 10 mesi fa.
Da parte dell’Inter non è ipotizzabile un riacquisto, tantomeno un prestito oneroso che non sarebbe al di sotto dei 23 milioni almeno a stagione, cifra con cui big Rom è inscritto nel bilancio londinese nella voce ammortamenti.
Ed ecco la terza strada. Da Londra è arrivata una nuova proposta: uno scambio di prestiti.
Tuchel ha sfogliato la margherita interista e sono rimasti tre petali interessanti: Bastoni, Skriniar e Lautaro che potrebbero rappresentare la contropartita tecnica. Ovviamente ognuno dal suo valore.
Non era certo ciò che si auspicava l’Inter, che nel frattempo porta a casa l’apertura alla trattativa. Le firme dovranno avvenire entro giugno per godere del Decreto Crescita quindi ogni passo è bene farlo quanto prima.
A breve il futuro di Dybala
Sono giorni caldi sul fronte Dybala che lancia segnali contrastanti e l’Inter vorrebbe chiudere quanto prima.
Domani dovrebbe essere il giorno dell’incontro tra tutte le parti per definire il futuro della Joya. Non sarà di certo il giorno della firma, ma sarà una tappa fondamentale verso il si definitivo oppure il no.
Se da un lato l’ex attaccante della Juventus ha rispedito al mittente offerte lusinghiere di alcune big d’Europa, dall’altro strizza l’occhio al Barcellona.
Marotta, ieri, ai margini dell’assemblea di Lega, ha risposto con un vediamo che ha lasciato trasparire tutti i buoni propositi.
Da Zhang è arrivata anche l’apertura a definire la questione Dybala indipendentemente dalle tempistiche delle cessioni di Vidal e Sanchez. I cileni partiranno, non si sa ancora come e quando, ma di certo saranno ceduti in questa sessione di mercato e di conseguenza è inutile rischiare di smorzare l’entusiasmo di Dybala.
Per il centrocampo si punta Asslani
Per il vice Brozovic si punta con decisione ad Asslani dell’Empoli. Lo stesso presidente toscano, ieri ha dichiarato che il mediano probabilmente non vestirà più la maglia azzurra.
La richiesta è di circa 10 milioni e l’Inter punta ad ottenere un prestito con diritto di riscatto, al massimo trasformabile in obbligo a determinate condizioni.
Marotta non disdegnerebbe di inserire anche delle contropartite tecniche per abbassare le pretese economiche. Dalla primavera campione d’Italia potrebbero arrivare buoni spunti che portano i nomi di Casadei e Carboni.
Un gruzzoletto potrebbe arrivare anche dal Monza che sta pensando di investire su Pinamonti e Sensi per costruire la nuova rosa a disposizione di Stroppa.
Una parte del gruzzoletto potrebbe essere riservato a Bellanova dirottando il jolly Darmian nel ruolo di vice Gosens.
Alberto Mangili
