“Arriviamo dopo una partita dispendiosa come quella Parma, ma siamo contenti per il passaggio del turno. Troviamo un avversario che si è ripresentato in ottime condizioni, troveremo una squadra in salute”.
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Con qualche assenza quanto è importante poter gestire le rotazioni?
“Importantissimo, in questo momento abbiamo delle defezioni, con così tante partite e i cinque cambi ho bisogno di tutti”.
Che avversario si aspetta?
“Sara una partita intensa, sappiamo che tante squadre giocano, sia in Italia che in Europa, con la difesa a tre, è un avversario già incontrato negli anni. Corsa, aggressività e determinazione saranno fondamentali”.
Come sta la squadra?
“Ho visto la squadra molto concentrata e motivata, sappiamo qual è stato il percorso delle nostre tre gare e sappiamo anche che dobbiamo migliorare perché giocando ogni tre giorni ci sono tante difficoltà”.
Quest’anno non c’è stato un vero scatto, ma tanti alti e bassi. Come mai?
“Su questo, considerando la sconfitta con la Roma di ottobre, poi abbiamo vinto sette gare su nove di campionato. Abbiamo perso con la Juve e c’è stato il pareggio di Monza di cui non voglio più parlare. Negli ultimi mesi abbiamo avuto un rendimento abbastanza costante, anche se sappiamo si dover migliorare”.
Le scelte saranno condizionate anche dalla gara di Supercoppa?
“No, sappiamo cosa ci aspetterà a Riyad, che importanza ha per noi, per la nostra società e per i tifosi. Però domani giochiamo col Verona, la squadra andrà in campo la migliore possibile. Abbiamo degli acciacchi e lo sappiamo, li stiamo monitorando e domani andrà in campo la miglior squadra possibile.”