Fantapazz News
Gestisci la tua lega su Fantapazz

Inter – Como: le pagelle di Fantapazz

Inter – Como: pagelle Inter della Redazione Fantapazz

Vai a tutte le pagelle di Fantapazz del 17° turno.

Sommer – 6.25

Nessun intervento complesso, ma sempre presente e ben posizionato quando chiamato in causa, in particolar modo sulle due conclusioni di Nico Paz.

Carlos Augusto – 7.5

Difensivamente impeccabile, imperioso di testa nel trovare il gol del vantaggio, provvidenziale con il salvataggio quasi sulla linea a spazzare il cross di Belotti. I 3 punti di questa partita portano il suo marchio in maniera netta.

Bastoni A. – 6.25

Meglio quando deve impostare che quando deve difendere. I suoi lanci tagliano il campo e mettono in difficoltà la difesa del Como, mentre nel ruolo di centrale difensivo fatica non poco a mantenere la posizione lasciando più volte troppo spazio. E’ bravo invece nel seguire l’uomo quando il Como mantiene il possesso.

Bisseck – 6.25

Utile quando si sovrappone e supporta la manovra offensiva. Efficace anche nei duelli individuali, mentre sui palloni alti mostra qualche disattenzione (vedasi l’occasione da corner di Nico Paz).

Dimarco – 6

Non la sua partita migliore. Fatica ad accelerare e trovare lo spazio per disegnare i suoi cross. Spreca una buona opportunità calciando col destro anziché servire Barella meglio piazzato. Gioca molto largo e non riesce a incidere nel match, ma errori difensivi non ne commette.

De Vrij – 6

Entra per i minuti finali e gestisce con ordine la situazione.

Dumfries – 5.5

Soffre i raddoppi di marcatura di Fadera a cui, tra l’altro, concede molto campo alle sue spalle per le ripartenze. In avanti è sempre molto puntuale, ma stavolta spreca malamente una grande opportunità dopo aver riconquistato una seconda palla sparando in curva l’assist di Mkhitaryan.

Buchanan – SV

Entra nel finale senza mettersi in mostra.

Calhanoglu – 6.5

Splendido il corner che porta al gol di Carlos Augusto. Non perfetto negli intercetti, tant’è che Strefezza e Nico Paz lo attaccano alle spalle troppo spesso. Quando i due calano prende in mano la regia della sua squadra e sale di tono.

Mkhitaryan – 6.25

Nel primo tempo è fra i più positivi ed è l’unico dell’Inter che con i tempi giusti e verticalità precise trasforma le azioni da difensive a offensive con efficacia. Nella ripresa la carta d’identità si fa sentire e crolla fisicamente commettendo anche alcuni errori grossolani non da lui.

Zielinski – 6.25

Entra nei minuti di recupero, giusto in tempo per servire a Thuram la palla che gli permette di puntare in uno contro uno Barba e scaraventare in rete il 2-0.

Barella – 5.75

Non è al 100% e si vede. Molti errori tecnici nella prima frazione e corsa un po’ compassata non gli permettono di sovrastare per intensità il centrocampo avversario. Qualche buon inserimento lo realizza comunque, ma non viene servito.

Frattesi – SV

La solita manciata di minuti superflua per lui.

Thuram – 7

Rispetto al compagno di reparto, il francese si muove molto e con malizia e, soprattutto, accende i motori in ripartenza mette in crisi la difesa del Como. Grandi occasioni da gol non se ne crea, ma trova il tempo di mettere il punto esclamativo nel finale di partita con un gol balisticamente sublime.

Martinez L. – 5.25

La maledizione del Toro continua. Il gol rimane un oggetto misterioso, ma in questa partita manca tragicamente anche il lavoro di raccordo che solitamente riesce a realizzare. Poco movimento, sponde imprecise e un tiro sballato che sorvola la traversa di Reina.

Taremi – SV

Una sgambata nei minuti di recupero.

Vai a tutte le pagelle di Fantapazz del 17° turno.

Inter – Como: pagelle Como della Redazione Fantapazz

Reina – 6

La conclusione a tempo scaduto di Thuram gli piega le mani, ma all’interno dei 90 minuti dà sicurezza al reparto con uscite puntuali e buona leadership a guidare i compagni.

Goldaniga – 6.25

Si alterna con Dossena nelle fasi di aggressione e copertura risultando preciso e attento dietro. Gli attaccanti dell’Inter sono spesso costretti a giocare spalle alla porta, e il merito è anche suo.

Van der Brempt – 6.25

Partita di notevole attenzione difensiva che impedisce all’Inter di sfondare sulla sua fascia se non in rarissime occasioni con triangolazioni rapide. Meno bene quando imposta dal basso dove si evidenzia per un paio di errori evitabili.

Dossena – 6

Prestazione ancora superiore rispetto a Goldaniga per attenzione difensiva e dominio sulle palle aeree. Una di queste, però, lo scavalca in occasione del vantaggio nerazzurro. Praticamente impossibile saltare così in alto anticipando Carlos Augusto, ma manca anche solo una piccola azione di disturbo sull’ex Monza.

Sergi Roberto – 5.75

Partita di sostanza e quantità, ma quando è chiamato a gestire il possesso e impostare commette troppi errori che da un giocatore della sua esperienza non ti aspetteresti mai.

Kempf – 5.75

Dannoso nel primo tempo con dei rinvii sbilenchi che concedono pericolosissime palle gol a Mkhitaryan prima e Dumfries poi. Sistema un po’ le cose strada facendo, ma non tocca comunque la sufficienza.

Barba – 5.5

Entra nelle fasi finali del match ma non gestisce bene il pallone nella metà campo avversaria e si fa saltare troppo facilmente da Thuram concedendogli la conclusione libera su piede forte in occasione del 2-0 definitivo.

Strefezza – 6

Nel primo tempo è un fattore quando va a pressare l’avvio di manovra nerazzurra e nel crearsi lo spazio fra le linee dove affetta il campo seppur senza trovare la stoccata vincente. Cala nella ripresa fino alla sostituzione.

Da Cunha – 6

Ormai calato nel ruolo di mediano, è autore di una prova di grande personalità e duttilità nonostante l’inferiorità numerica a centrocampo dettata dal modulo. Poco presente sulla trequarti, ma è fisiologico.

Mazzitelli – 6

Entra nel finale di gara e dà equilibrio a centrocampo facendo filtro e allargando il gioco con i tempi giusti.

Fadera – 5.75

Gioca una partita prettamente difensiva, onnipresente in raddoppio e nelle diagonali nella sua metà campo. Di contro, non incide davanti nonostante qualche buona opportunità in ripartenza riesca a ritagliarsela.

Kone – 5.5

Appena entrato perde due palloni velenosissimi a ridosso dell’area di rigore che rischiano di chiudere anticipatamente la partita. Col passare dei minuti entra nel ritmo partita, ma con qualità tecniche comunque non idonee.

Paz – 5.5

Gli viene affidato il compito di forzare la giocata e inventare quando l’Inter gli concede spazio. Tuttavia, ogni suo tentativo risulta vano per esecuzioni non perfette. Ha una ghiotta opportunità su sviluppi da calcio d’angolo ma calcia addosso a Sommer con il suo mancino.

Cutrone – 5.75

Prova di testa nei minuti finali una torsione complessa, ma è l’unica occasione in cui riesce a ritagliarsi lo spazio per concludere a rete. Molto spaesato e respinto lontano dall’area di rigore, non incide come avrebbe voluto.

Belotti – 5.5

Nessuna palla gol ricevuta, ma è autore di un quasi-assist su cui Carlos Augusto esegue un salvataggio clamoroso. Ciononostante, seppur metta molto dinamismo nella sua prova, non riesce mai a scappar via al blocco dell’Inter.

Cerri – SV

Solo i minuti di recupero per lui.

Vai a tutte le pagelle di Fantapazz del 17° turno.

Vuoi scrivere per noi?

Leghe Fantacalcio