PaoloOttavioArchiviata la questione Lukaku, l’Inter ha adesso il nuovo primo obbiettivo nel mirino: l’ex Juventus Alvaro Morata.
Duello con la Roma: Alvaro Morata dice sì (ad entrambe)
Simone Inzaghi ha richiesto, in un faccia a faccia all’a.d. Beppe Marotta, un attaccante già “pronto” per la Serie A. Un attaccante che ha esperienza nella massima competizione italiana e che porta gol in dote.
Marotta, allora, ha deciso di accelerare su Alvaro Morata, in uscita dall’Atletico Madrid e con un passato alla Juve, dunque ottimo conoscente del nostro campionato.
Alvaro Morata, attraverso gli intermediari, ha detto sì alla proposta neroazzurra.
Un sì che, però, non va ad annullare il sì pronunciato anche a Mourinho ed ai dirigenti della Roma.
Alvaro ha voglia di tornare in Italia e l’ha più volte esternato alla dirigenza dell’Atletico Madrid che adesso ha il pallino del gioco in mano.
I Colchoneros chiedono la cifra di 20 milioni di euro, mentre Alvaro, che a Madrid guadagna 9 milioni di euro, si “accontenterebbe” di 6 milioni.
Queste sono cifre sicuramente più alla portata dell’Inter (che aveva previsto la stessa soluzione per Lukaku ndr) che per la Roma, che non perde le speranze ma che al momento pare un po’ più defilata nella corsa.
A meno che Mourinho e l’amico fraterno Dybala non facciano la differenza.
L’alternativa è a stelle e strisce
Se Morata dovesse approdare presso altri lidi l’Inter, di certo, non si farebbe trovare (di nuovo) impreparata.
A stuzzicare le idee dei dirigenti dell’Inter e di Simone Inzaghi è il nome di Folarin Balogun, di proprietà dell’Arsenal ma nell’ultima stagione protagonista assoluto con la maglia del Reims.
Giocatore abilissimo nel dribbling e con un’ottima velocità di gioco, Balogun, classe 2001, è valutato dall’Arsenal 50 milioni di euro.
Una cifra alta e rischiosa per un ragazzo giovane che ha ancora tanto da dimostrare, ma che potrebbe rivelarsi un vero e proprio crack del prossimo futuro.
Palla a Marotta per la decisione finale.
Alberto Mangili
