Negli ultimi giorni il Napoli ha intensificato le operazioni sul mercato per regalare ad Antonio Conte un ulteriore esterno di piede e qualità. La prima scelta resta Dan Ndoye del Bologna, ma l’impasse sui costi ha portato il club a scandagliare nuove opzioni.
Sterling nel mirino del club campano
Uno dei profili individuati come possibile alternativa è Raheem Sterling, asso del Chelsea ormai fuori dal progetto tecnico. L’inglese classe 1994 è reduce da un prestito all’Arsenal, ma non è stato confermato dal club londinese e ha avuto scarso spazio nella scorsa stagione. Il suo nome è emerso come opzione concreta per sostituire Ndoye qualora la trattativa dovesse naufragare.
Le condizioni dell’operazione
Sterling percepisce uno stipendio elevato e il Chelsea sarebbe disposto a cederlo solo a titolo definitivo. Tuttavia, per rendere l’accordo sostenibile, si valuta un prestito con una parte dell’ingaggio a carico dei Blues, seguendo in parte il modello utilizzato con l’Arsenal la scorsa stagione.
Motivazioni tecniche e tattiche
Conte apprezza la sua velocità, versatilità e il modo di interpretare il ruolo negli ultimi metri. Esperto a livello internazionale, Sterling rappresenterebbe un innesto ideale per il 4-3-3 del tecnico salentino, con caratteristiche simili o superiori a quelle di Lookman.
I punti critici da superare
- La concorrenza: anche Juventus e Bayer Leverkusen monitorano il giocatore, aumentando la competizione per il suo cartellino.
- Quadrare i conti: si deve trovare un accordo sui costi con il Chelsea e valutare fino a che punto il Napoli può sostenere l’operazione in bilancio.
- Alternative sul tavolo: rimangono attive altre piste, tra cui Chiesa, Grealish o Ndoye, a seconda degli sviluppi delle rispettive trattative e delle cessioni in uscita.