L’Hellas Verona si sta preparando alla sfida casalinga di sabato contro la Juventus, con il fischio d’inizio previsto per le 18 al Bentegodi. Gli uomini di Paolo Zanetti cercano riscatto dopo il pareggio ricco di occasioni contro la Cremonese, una prova intensa che ha lasciato sia segnali positivi sia qualche rimpianto per i tanti gol mancati
L’allenatore degli scaligeri, intervenuto in conferenza stampa, ha sottolineato come ogni stagione porti le sue novità: «Vincere contro la Juventus non è mai semplice, oggi affrontiamo una delle squadre più in forma in Italia e in Europa, piena di talento e guidata da un tecnico di alto livello. Il nostro obiettivo è offrire una prova all’altezza, puntando sulle nostre qualità.»
Per quanto riguarda la situazione degli infortunati, Oyegoke resta in dubbio, mentre altri elementi come Valentini e Mosquera dovrebbero rientrare a breve. Gagliardini potrebbe recuperare per la sfida contro la Roma se non sarà a disposizione già con il Sassuolo. Harroui e Fallou necessitano ancora di tempo, ma il reparto sta migliorando.
Zanetti ha parlato di come sia fondamentale mantenere costanza e non farsi trascinare dagli umori, sia positivi che negativi: «Servono equilibrio e concentrazione, specie ora che affrontiamo match molto impegnativi. Le prestazioni ci stanno dando fiducia e stiamo crescendo sotto tanti aspetti».
Fra i giovani che hanno impressionato ci sono Giovane e Orban, destinati a trovare continuità: «Hanno mostrato qualità e fame, ora serve anche cattiveria sotto porta. Il loro contributo, insieme a quello di Sarr e degli altri, può fare la differenza.» Nella gara paraggiata con la Cremonese i tiri sono stati comunque tanti, ma il cinismo è mancato, dettaglio su cui la squadra dovrà lavorare contro la Juventus.
Il tecnico ha poi elogiato Serdar, definendolo uno degli elementi chiave sia per le sue doti tecniche che per la leadership nello spogliatoio. Per quanto riguarda la regia, resta fiducia anche in Bernede e si valuteranno scelte tra Akpa Akpro e Al Musrati.
Sul piano tattico servirà attenzione sin dai primi minuti, vista la forza dell’avversario. «La Juventus segna molto e prende anche qualche gol, grazie a una mentalità aggressiva e ad alcuni fuoriclasse che possono risolvere le partite. Sarà fondamentale l’approccio mentale e sfruttare le poche occasioni che avremo».
Riguardo alle possibili scelte sui calci piazzati, Zanetti ha indicato Orban e Giovane come principali candidati per i rigori, mentre per gli angoli Frese e Bradaric sono tra i migliori in allenamento.