Fantapazznews dà seguito alla rubrica del nostro partner assocalciatori.it riportandone il seguente articolo: “Globall”.
L’Ajax è uno dei club con la storia più affascinante, a partire dal nome. Esso ricorda il secondo eroe greco più valoroso dell’Iliade (dopo Achille): Aiace Telamonio.
Nei primi anni ’70 l’Ajax, con il suo stile di gioco innovativo basato su pressing e sull’ecletticità dei calciatori, ha rivoluzionato per sempre il calcio mondiale costituendo l’ossatura della Nazionale olandese vice campione del mondo nel 1974.
Oltre ai 33 scudetti e alle 18 coppe d’Olanda, ha vinto 4 Coppe dei Campioni, 1 Coppe delle Coppe, 1 Coppa Uefa, 2 Supercoppe Europee, 2 Coppe Intercontinentali.
Una domanda sorge spontanea: ma quanto avrebbe vinto se, dalla cessione di Cruijff e Neeskens al Barcellona del 1974 ad oggi, anno dopo anno, non avesse ceduto i suoi calciatori migliori? Ecco qualche nome: Krol, Van Basten, Rijkaard, Seedorf, Sneijder, Ibrahimovic, Suarez, Winter, Litmanen, Kuivert, Eriksen, Davids, Chivu, Frank e Ronald de Boer, Bergkamp, Laudrup, van der Vaart, Koeman e altri ancora a completare una lista che potrebbe essere davvero lunghissima.
La tradizione del club continua nella perenne ricerca di conciliare la cura del vivaio giovanile (autentica mission dei lanceri), il bilancio economico ed i risultati sportivi.
I talenti più cristallini della rosa attuale, il giovane capitano de Ligt ed i centrocampisti tuttofare de Jong e van de Beek, sono già in partenza per un top club europeo mantenendo così intatta la tradizione.