Mentre in Italia si discute su tante ipotesi che spaziano dal campo economico a quello sportivo, in Germania si torna in campo.
Seppur ci siano ancora tanti dubbi sulla ripresa e le ipotesi spaziano sempre nel campo delle evoluzioni di scenari del prossimo futuro senza dare certezze, le squadre, con il via libera del senato dei propri land, hanno facoltà di tornare in campo.
Ovviamente i controlli sono molto serrati e le regole da rispettare sono un vero e proprio memorandum. Tali regole, però danno anche facoltà alle società di decidere quanti giocatori per volte far allenare insieme concedendo dei range.
In questa matassa di regole, tutte le squadre, chi a 2 per volta, chi raggiungendo il limite massimo di 8 giocatori per volta, sono ritornati in campo e ripreso familiarità con il pallone.
La ripresa
Le ipotesi di ripresa sono comunque tante tra cui la misurazione della temperatura all’ingresso in campo fin anche a tamponi rapidi per tutti i giocatori qualche ora prima dei match. Tali tamponi darebbero il responso entro l’inizio del match stesso e un’eventuale positività comporterebbe l’isolamento del solo positivo e non di tutta la squadra. Tale soluzione andrebbe però a scontrarsi con le pari opportunità offerte ai cittadini comuni per i quali non è così scontato l’accesso ai tamponi. Una tale soluzione comporterebbe quindi la creazione di una corsia preferenziale per i calciatori stessi che potrebbe essere non ben vista.
Tra ipotesi e scenari, l’obiettivo è quello di tornare in campo per riprendere la bundesliga nei primi di maggio per riportare anche serenità nel popolo.