RedazioneGenoa – Verona: pagelle Genoa della Redazione Fantapazz
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Leali – 6.5
Una grandissima parata su Orban, al 69°, e un altro buon intervento su Giovane, nel finale di gara. 0,25 punti in meno in pagella, però, in quanto, al minuto 84 rischia di combinare la frittata su un colpo di testa di Frese.
Martin – 6.5
Si fa vedere spesso nella metà campo avversaria. Bene anche in fase di costruzione del gioco. Mette sempre palloni di qualità sui calci piazzati.
Vasquez – 6.25
Qualche sbavatura ogni tanto ma complessivamente solido a livello difensivo. 0,25 punti in più per il buon intervento su Orban, al minuto 84, che evita guai peggiori.
Marcandalli – 6
Piuttosto timido e insicuro, soprattutto nella prima frazione di gioco. Cresce un po’ nella ripresa, ma complessivamente il voto è sufficiente.
Ostigard – 5.5
Disputa una partita da 6,5 in pagella per attenzione e precisione negli interventi difensivi. L’errore personale, sul gol del Verona, però, condiziona nettamente il voto finale.
Sabelli – SV
Entra al minuto 85.
Thorsby – 7
Oltre al gol si fa notare anche per quantità di chilometri percorsi e numero di palloni recuperati. Il migliore in campo.
Frendrup – 6.5
Garantisce equilibrio davanti alla difesa. Mette ordine in mezzo al campo.
Ellertsson – 6.5
Suo l’assist al bacio per la testa di Thorsby. Regge bene il confronto sia con Bradaric che con Frese.
Malinovskyi – 6
Schierato da mezz’ala destra. Nel primo tempo fatica a farsi trovare dai compagni, mentre nel secondo tempo, in diverse circostanze, riesce ad alzare il livello tecnico della squadra. Complessivamente sufficiente.
Masini – 6
In campo dal minuto 72. Porta energie e vitalità nel centrocampo genoano.
Carboni V. – SV
Entra a 5 minuti dal 90°.
Colombo – 6.75
Il suo gol è importantissimo per chiudere il primo tempo in parità. Lavora soprattutto per la squadra.
Vitinha – 6.5
Assist man per la rete di Colombo. Dialoga bene con il suo compagno di reparto, creando diversi problemi alla difesa avversaria.
Ekuban – 6
Sostituisce Colombo al 67°. Soprattutto nel finale aiuta a tenere alta la squadra.
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Genoa – Verona: pagelle Verona della Redazione Fantapazz
Montipo – 6
Niente da fare in occasione delle due reti dei padroni di casa. Poco impegnato per il resto del match.
Belghali – 6.25
Lesto nel farsi trovare nel posto giusto al momento giusto per siglare la rete del momentaneo vantaggio. 0,5 punti in meno in pagella, però, in quanto è lui che si perde la marcatura su Thorsby in occasione della rete del 2 a 1 finale.
Bradaric – 6
La sua partita dura solo 30 minuti a causa di un infortunio muscolare. Non commette ingenuità difensive.
Nelsson – 6
Dei 3 centrali di difesa è quello che si comporta meglio, per attenzione ed efficacia degli interventi.
Frese – 5.75
Subentra per l’infortunato Bradaric. Poco efficace quando si trova a dover spingere nella metà campo avversaria.
Nunez – 5.5
Spesso e volentieri Vitinha lo porta a spasso per il campo, mettendolo in difficoltà. Rischia il doppio giallo.
Valentini – 5
Si fa saltare con troppa facilità da Colombo sul primo gol del Genoa. Piuttosto incerto anche in un paio di altre circostanze.
Oyegoke – SV
Entra al minuto 81.
Bernede – 6
Mezz’ala sinistra. Disputa un primo tempo positivo, per intensità e contrasti a centrocampo. Cala un po’ ad inizio ripresa.
Niasse – 6
Anche lui, come Bernede, soprattutto nella prima frazione di gioco, fornisce sostanza nella zona mediana del campo.
Gagliardini – 5.75
Qualche errore di troppo con la palla tra i piedi. Talvolta non riesce a raddoppiare su Vitinha.
Al Musrati – SV
In campo nel finale di gara.
Mosquera – 6.25
Il gol di Belghali è propiziato dalla sua tenacia, la quale gli permette di sradicare palla dai piedi di Ostigard e calciare verso la porta avversaria. Per il resto del match, a fasi alterne, lavora per la squadra.
Sarr – 5.5
Entra per Bernede al 66°. Non riesce mai a rendersi pericoloso.
Orban – 5.5
In campo al 66° per Mosquera. Fallisce due occasioni da gol importanti, la prima appena entrato, al 69°, calciando addosso a Leali, e l’altra, nel finale di gara, facendosi respingere la conclusione da Vasquez.
Giovane – 5
Decisamente sottotono rispetto a come ci aveva abituato. Ha l’occasione per riscattarsi sul finale di partita, di testa, ma non riesce a sfruttarla.
