Genoa – Juventus: pagelle Genoa della Redazione Fantapazz
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Gollini – 6
Incolpevole sui tre gol ospiti, poco impegnato in altre circostanze.
Zanoli – 6
Buona prestazione sulla fascia, ripiega sempre puntualmente su Yildiz lasciandogli poco spazio centrale e quando avanza crea dei grattacapi a Rouhi. Scompare nella ripresa.
Vasquez – 5.75
Indubbiamente il migliore dei suoi in difesa, non viene quasi mai saltato e gestisce con grande lucidità le ripartenze da dietro della sua squadra. Molto intraprendente anche nella metà campo avversaria, arriva ai minuti finali sfiancato e perde le distanze sul gol del 0-3.
Matturro – 5.75
Mette un buon pallone in area per la conclusione di Pinamonti saltando Savona, ma sul gol dello 0-3 sbaglia completamente la lettura della situazione.
Ahanor – 5.25
Classe 2008, personalità da vendere indubbiamente, ma decisamente acerbo. Nonostante la freschezza atletica e l’astuzia gli permettano di anticipare sempre Danilo, raramente concretizza lo spazio che si crea. In difesa Nico Gonzalez lo salta con estrema facilità. Sostituito a metà ripresa per evidenti difficoltà in marcatura.
Bani – 5
Il corridoio che lascia a Vlahovic sullo 0-2 è un errore grave che costa caro. Perde il serbo anche in occasione del colpo di testa spedito fuori da pochi passi. In una partita dove il centravanti avversario non è sembrato in grande forma ed è stato cercato poco dai compagni, è riuscito comunque a concedergli due clamorose palle gol.
De Winter – 4.5
Terzo rigore consecutivo provocato (anche se quello su Dybala non fu fischiato). Il fallo di mano è di un’ingenuità incomprensibile ed è un errore del tutto gratuito. La Juventus crea quasi tutti i presupposti offensivi sul suo lato, dove non riesce mai a far la voce grossa.
Sabelli – SV
Entra nei minuti finali a partita ampiamente compromessa.
Badelj – 6.25
Si arrende a metà primo tempo per un problema muscolare. Fino a quel momento prova molto positiva con una gestione del possesso intelligente ed efficace e qualche verticalizzazione ben eseguita.
Kasa – 6.25
Entra in campo con buona gamba e anche qualche giocata interessante orientata al tiro in porta.
Miretti – 6
Nel primo tempo è probabilmente il migliore dei suoi. Da ex mette in campo una prestazione ottima nell’impostazione anche a lungo raggio e aiuta i compagni nel pressing organizzato all’altezza della trequarti difensiva. A corto di ossigeno e di condizione, cala nella ripresa fino al cambio.
Bohinen – 5.75
Meno statico rispetto a Badelj, ma anche meno sicuro nel possesso palla. L’ex Salernitana cerca di orchestrare il possesso dei suoi, ma si propone relativamente poco e riesce solo parzialmente a far respirare il Grifone. Meglio nella ripresa.
Frendrup – 5.5
Visto il metro di giudizio utilizzato per le espulsioni di Dorgu e Bartesaghi, il danese deve ritenersi fortunato ad aver finito la partita. Molto ruvido negli interventi, fatica a rincorrere gli avversari che girano palla e lo fanno correre a vuoto. Non entra mai realmente in partita, anche se la manovra bianconera deve sempre tener di conto del suo pressing per svilupparsi.
Ankeye – 6
Entra nei minuti finali ma di palloni giocabili ne arrivano veramente pochi. Gestisce bene di sponda i pochi pervenuti.
Vitinha – 5.5
Cerca di legare i reparti “alla Gudmundsson”, ma la qualità è ben diversa. Meglio quando può difender palla col suo fisico, ma in linea generale non trova mai lo spazio né per il tiro né per l’assist.
Pinamonti – 5.25
La costruzione di gioco del Genoa è del tutto improduttiva nei suoi confronti. Cala molto il baricentro ma non ha le caratteristiche per giocare da trequartista, andando quindi spesso in difficoltà nella difesa della palla.
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Genoa – Juventus: pagelle Juventus della Redazione Fantapazz
Perin – 6
Chiamato in causa nel finale di gara quando deve deviare sopra la traversa la conclusione centrale di Pinamonti. Per il resto, ordinaria amministrazione.
Bremer – 6.5
Sempre in anticipo sugli attaccanti genoani anche ampiamente fuori dalla propria zona di competenza. Leader.
Kalulu – 6.25
Da centrale difensivo si limita al compitino, mentre quando viene spostato come terzino destro supporta la manovra con buone verticalizzazioni e gestisce Ahanor con facilità.
Cambiaso – 6
Gioca l’ultimo quarto di gara senza particolari squilli.
Savona – 6
Appena entrato raccoglie lo scavetto di Douglas Luiz e serve un assist perfetto per Vlahovic che spreca malamente. Meno bene in ripiegamento difensivo dove viene saltato un paio di volte in maniera molto ingenua.
Rouhi – 6
Soffre nel primo tempo soprattutto nella gestione del pallone con la ripartenza dal basso. Nella ripresa non commette errori e si merita la sufficienza.
Danilo – 5.75
In sofferenza perenne su Ahanor nel primo tempo che lo anticipa spesso pur non concretizzando. Meglio da centrale difensivo dove è stato schierato gli ultimi anni, anche se pure in quella circostanza si evidenzia la sbavatura in marcatura su Pinamonti in occasione dell’unico tiro in porta del Grifone.
Conceicao – 7
Entra in campo con la voglia di incidere e al primo pallone toccato serve un pallone perfetto da spingere in porta a Koopmeiners che l’olandese spara incredibilmente sulla traversa. Trova la gioia personale nell’ultimo minuto di gioco con un buon taglio in area e una conclusione in controtempo a battere Gollini.
Thuram K. – 6.5
Anche lui entra in partita con il piglio giusto, vincendo molti contrasti e regalando strappi interessanti. Da uno di questi nasce l’assist per lo 0-3 di Conceicao.
Fagioli – 6.5
Schierato nell’inusuale ruolo di play, alterna buone giocate ad altre un po’ più discutibili, ma in linea generale detta bene i tempi di gioco alla squadra e serve i compagni quasi sempre sulla corsa.
Koopmeiners – 6.25
Primo tempo da fantasma con molti errori anche banali dal punto di vista tecnico. Nella ripresa serve un grande pallone che vale il raddoppio bianconero, ma fallisce clamorosamente il colpo del K.O. da pochi passi. Continua a sbagliare cose semplici ma entra nuovamente nell’azione del gol schiacciando la difesa genoana e aprendo lo spazio per Conceicao.
Douglas Luiz – 6.25
Ottimo ingresso in campo per intensità e anche qualità in un paio di giocate, vedasi lo scavino per Savona.
Mckennie – 6
Molto dinamico, è il più intraprendente dell’opaco primo tempo bianconero. Nonostante ciò, gli manca la lucidità tecnica per concretizzare tutto il movimento intelligente che produce.
Yildiz – 6
Il rigore che si conquista è totalmente casuale, essendo nato da un mancato controllo palla. Prestazione dove il giovane turco ha sistematicamente cercato la giocata ad effetto, ma in cui il risultato non sempre è stato all’altezza, anzi.
Vlahovic – 7.25
Primo tempo in cui non arrivano palloni giocabili ma anche lui fa veramente poco per trovarli. Nella ripresa apre e chiude i conti in pochi minuti prima trasformando il rigore e poi scaraventando in rete l’assist di Koop con un bel diagonale. Fallisce clamorosamente di testa la tripletta personale. Partita insufficiente nel 90 minuti, ma la doppietta permette alla sua squadra di portare a casa i tre punti.
Gonzalez N. – 6.25
Prestazione di grande sacrificio tattico e buona qualità nell’impostare l’azione all’altezza della trequarti. Spesso vincente nei dribbling su Ahanor. Trova molte più difficoltà contro un difensore vero come Vasquez.