Gasperini in conferenza parla della sfida al Bologna partendo dalla sfida all’Atalanta che non gli è piaciuta.
Che partita sarà con il Bologna?
“Non abbiamo fatto una buonissima partita a Torino, ma non credo sia stata una questione di preparazione. Siamo rimasti in partita sempre, aver fatto gol all’inizio ha cambiato l’atteggiamento, siamo rimasti più bassi. Poi dopo il pareggio abbiamo avuto la forza di portarci in avanti. Non credo sia una questione di condizione, ma di difficoltà che ci ha creato il Torino. È una squadra che nella difficoltà ha saputo restare in gara”.
Cosa si aspetta domani?
“Spero che possiamo esprimerci meglio sul piano del gioco. Sarà una partita particolare, il Bologna è una squadra con valori e propositiva. Hanno aggiunto Arnautovic, è il centravanti che cercavano può dargli peso in area”.
Molti hanno detto che l’Atalanta non ha giocato bene.
“È stata una partita di difficoltà, ma rivedendola non abbiamo fatto bene, ma non meritavamo di perderla. Il Torino ha fatto meglio di noi, ne prendiamo atto”.
Il sorteggio?
“Io credo che la Champions sia sempre particolarmente difficile. Anche lo Young Boys vince in Svizzera da qualche anno, non è facile da incontrare. Il Villarreal è una grande squadra, lo United si presenta da solo. Sono arrivati secondi in Premier e in finale di Europa League, hanno delle potenzialità e dei giocatori importanti. Ci presenteremo cercando di fare il massimo, abbiamo la fiducia di presentarci bene. È sempre una competizione straordinaria”.
Che sorteggio si aspettava?
“È un sorteggio, è sempre casuale. Poi ci sono squadre che hanno un blasone differente, più alto. Il Villarreal per noi è una squadra più difficile sotto certi aspetti. È un girone competitivo, non vedo gironi facili”.
Gli infortunati?
“C’è solo De Roon squalificati, poi Duvan è ancora fuori. Spero che sia pronto per dopo la sosta”.
Zappacosta?
“Sta bene, credo che ci darà una grossa mano. Dovremo fare qualche prova per capire se possiamo giocare con un esterno in più, magari ricoprire una posizione più avanzata”.
Un commento sul mercato?
“Il riassunto si farà a mercato chiuso, spero sia chiuso e che si pensi al mercato con il Bologna. Non credo che l’Atalanta debba arrivare all’ultima giornata e sperare in qualcosa”.
Chi le è piaciuto di più tra Pasalic e Pessina?
“Vorrei far giocare tutti e tre, numericamente stiamo bene. Pasalic e Pessina danno il meglio sulla trequarti, Mario ha più caratteristiche da centrocampista. Può crescere in quel ruolo”.
Malinovskyi?
Ha superato questo intervento più velocemente, ma poi c’è l’aspetto tecnico. Si possono fare subito delle buone partite o inseguire la condizione giocando, abbiamo bisogno un po’ tutti di riprendere a giocare”.
Il Bologna ha fatto male alla Salernitana sulle palle inattive.
“Abbiamo le nostre armi, sono tutte situazioni che dobbiamo prendere in considerazione. Quello che verrà dobbiamo accettare, giocare a Berna a dicembre perché c’è il campo sintetico? Non lo so. Non è una cosa che possiamo controllare”.
Koopmeiners?
“Ci sono stati prospettati tanti innesti graditi, ma il mercato è stato difficile. Non lo so cosa è successo durante questo mercato, per me si chiude subito: non abbiamo più bisogno di avere la testa sul mercato. Dobbiamo partire nel modo più forte possibile, il campionato è difficile come la Champions League. Ci sono dei momenti in cui si può pensare a rinforzarsi e dei momenti in cui devi pensare al campo. Dobbiamo trovare l’entusiasmo, anche perché adesso farei fatica a inserire i giocatori. Forse solo Lammers potrebbe andare via, spero di avere tutti questi giocatori qui”.
Piccoli?
“Potrebbe restare. Per me può restare sicuramente, poi se la società ritiene che per la sua crescita sia meglio giocare altrove…Se vogliamo tenere una punta in più per me può restare, ma è una scelta che lascio alla società e al giocatore”.
Toloi?
“È la terza opzione (ride, ndr)”.
Come valuta la scelta di alcune federazioni di non mandare i giocatori in nazionale?
“Ci farebbe molto comodo, ma è un problema che riguarda tutti. Il problema dei calendari, vedremo come usciranno. Zapata non dovrebbe andare per via dell’infortunio”.