Che settimana è stata?
“Sono state due settimane dove tanti giocatori, fortunatamente, sono andati in Nazionale e vuol dire che stiamo facendo un buon lavoro complessivo. Chi è rimasto ha lavorato molto bene sotto tutti punti di vista. Siamo andati ad ampliare tutto il lavoro che ci serviva e riposare in certi giorni. Abbiamo avuto poco tempo per preparare questa partita perchè Dragusin, Vasquez e Puscas sono tornati ieri. Lo stesso De Winter, operato al naso, è tornato due giorni fa. Abbiamo dovuto restringere il lavoro in due giorni, la concentrazione è stata alta”.
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L’infortunio di Gudmundsson?
“Albert ha accusato un fastidio dopo l’ultima partita. In gara non aveva sentito alcun problema muscolare, il giorno dopo camminando ha riportato questo disturbo al polpaccio. E’ un infortunio muscolare da non sottovalutare ed è importante rieducarlo nel modo migliore. I tempi certi non so darli, mi auguro siano brevi”.
La situazione di Retegui?
“Sta continuando il suo lavoro e mi auguro che settimana prossima inizi il suo ritorno in gruppo”.
Come hai ritrovato Puscas?
“Abbiamo un buon rapporto, è un grande professionista. Si è sempre allenato bene. Ho sempre cercato di trasmettergli la fiducia nel lavoro e gli ho detto di aggrapparsi alla quotidianità. Il gol è servito per fiducia e ci auguriamo possa continuare con noi”.
Che avversario vi aspettate domani?
“Incontriamo una squadra che ha mantenuto una linea rispetto alla scorsa stagione. E’ la squadra più giovane della Serie A, è stata costruita prendendo giocatori giovani da grandi club, di prospettiva e di grande talento. Ha preso un allenatore che sa far giocare bene le proprie squadre. Sono partiti bene, li conosciamo e li abbiamo studiati. Sappiamo la loro forza e ora, grazie alla loro gioventù, hanno una spreghiuidcatyezzaz che li porta a fare una corsa in più. Dal canto nostro c’è la consapevolezza di preparare una partita in questi due giorni e arrivare a Frosinone sul pezzo già dal riscaldamento. Saranno importanti i dettagli”.
Malinovskyi?
“Ci auguriamo che possa determinare. Sono queste le mie richieste. Deve determinare in certe zone del campo, sui piazzati. C’è bisogno della sua qualità e del suo piede. Ci affidiamo a lui”.
E’ il momento di fare un regalo ai tifosi.
“Sono sempre quantiosa di straordinario. Ce lo fanno vedere sempre quando giochiamo in casa. Sentiamo la loro passione e la volontà è quella di dare loro delle gioie. E’ un momento delicato dove abbiamo bisogno anche da parte loro, non lo nego. Insieme possiamo fare grandi cose”.
Come mai questa assenza prolungata di Retegui?
“E’ un problema molto fastidioso e doloroso. Stiamo facendo delle valutazioni, sta correndo e toccando la palla e mi auguro sia una questione di giorni rivederlo in gruppo”.
Come sta Vogliacco?
“Vogliacco sta bene. Per la voglia e la derterminazione che ha messo l’anno scorso e che ci mette nel lavoro quotidiano, mi auguro possa fare una grande partita. De Winter ha giocato col naso rotto anche ekl’ultima paritta. Domani ci sarà con la mascherina”.
Messias ha i novanta minuti?
“E’ una settimana che si allena con la squadra. Ha grande voglia di rientrare, dovrò fare delle valutazioni attente perchè è troppo importante per noi”.
Vasquez?
“Se non sarà in campo dal primo minuto non sarà per scelta tecnica ma perchè ha giocato tre giorni fa dall’altra parte del mondo. Anche in questo caso l’allenatore deve fare delle valutazioni, deve essere lucido per non portare il giocatore ad avere infortuni. E’ stata una sorpresa per me, l’ho visto giocare ma quest’anno è stata una sorpresa dal punto di vista del dinamismo e dalla ferocia che mette nella partita”.
Il Genoa farà la partita.
“Non dobbiamo distoglierci dal nostro pensiero anche se ci mancano tanti giocatori. Dobbiamo rimanere legati e determinati principi e concetti che hanno creato questo DNA. Dobbiamo portare avanti questi sentimenti all’interno dell’aspetto tecnico-tattico”.
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