Focus sulle piccole: preparazione alla quinta giornata

Il campionato non è fatto solo di big, questo lo sa bene il fantallenatore che deve puntare su tutte le squadre (soprattutto le piccole) per creare una fantasquadra invincibile! Diamo un’occhiata alle situazioni delle varie squadre che non puntano ai piani alti della classifica.

BOLOGNA

Non un’ottima partenza quella di SuperPippo Inzaghi sulla panchina del Bologna. Le attese, fino a questo momento, non sono state rispettate e la strada è tutta in salita, considerando 1 solo punto fatto e la voce “Gol Segnati” ancora ferma. Paradossalmente, la squadra di Inzaghi non riesce a segnare, cosa che il suo allenatore sapeva fare benissimo ed era conosciuto proprio per il suo fiuto del gol. Ma il problema non è soltanto l’attacco, ma la squadra che non gira. Difesa non abbastanza solida e giropalla molto sterile. Serve molto lavoro per il Bologna. Il solo Palacio (quasi arruolabile per la prossima) potrebbe non bastare a svoltare la stagione. La squalifica di Pulgar getta benzina sul fuoco. Le 3 giornate sono pesantissime perchè la sua assenza si sentirà moltissimo in campo, considerando che i sostituti sono pochi e non molto all’altezza. Insomma, non un ottimo periodo per ospitare la Roma…

CAGLIARI

Rolando Maran si gode l’ottimo pareggio contro il Milan, ma è già pronto per la trasferta contro il Parma. La squadra sarda può contare sui suoi top in grandissima forma: su tutti Barella e Pavoletti. Mostruosi contro il Milan anche se non ha segnato nessuno dei due. Joao Pedro, appena rientrato dalla squalifica, si è preso il palcoscenico segnando il gol del momentaneo 1 a 0. Per non parlare di Srna, dimostrazione del fatto che l’età è solo un numero. Contro il Parma, dovrebbe scendere in campo la stessa formazione che ha pareggiato contro il Milan. Unico dubbio: Farias o Sau.

CHIEVO

Se il Bologna è in cattive acque, il Chievo non è da meno. Non tanto per le prestazioni (a parte il 6-1 contro la Fiorentina, il Chievo ha fornito buone prestazioni anche contro Juve e Roma) ma per i 3 punti di penalizzazione. Ora i clivensi si trovano all’ultimo posto a -1. La situazione non è delle migliori, ma D’Anna sembra aver capito come far giocare la squadra gialloblù. Giaccherini e Birsa sembrano le spalle ideali di Stepinski, formando un attacco di tutto rispetto per una squadra che lotta per la salvezza. La prossima è in casa contro l’Udinese, partita all’apparenza ostica, considerando anche l’assenza di Cacciatore, che verrà sostituito da Barba. Proprio quest’ultimo, nell’ultima contro la Roma, ha dimostrato di essere un buon giocatore. Chissà se Cacciatore al ritorno dall’infortunio sarà ancora titolare.

EMPOLI

4 punti in 4 partite. Non c’è male per la squadra neopromossa azzurra. Certo, nell’ultima partita contro la Lazio poteva andare meglio, ma dall’altra parte c’era un super Strakosha che ha fatto gli straordinari. Dovrebbe riempire d’orgoglio la prestazione dei ragazzi di Andreazzoli, anche se la prossima non è proprio una trasferta facile contro il Sassuolo. Con Antonelli fuori per ancora molto, si dovranno valutare le condizioni di Pasqual, oggi ancora in dubbio. Se non riuscirà ad essere tra i convocati, o comunque non sarà al meglio della forma, il titolare sarà Veseli. Attacco confermato, a meno che La Gumina non rubi il posto a Bennacer e si passi al 4-3-1-2.

FROSINONE

Piove sul bagnato in casa Ciociara. 1 punto in classifica e la prossima c’è la Juve a bottino pieno. Longo dovrà pescare un jolly per evitare l’imbarcata contro l’armata bianconera, spietata più che mai ora che si è sbloccato anche CR7. Dopo il 5-0 interno contro la Sampdoria, si deve cambiare strada. Dovrebbero partire Goldaniga e Halfredsson titolari, con Ciofani che rientra dall’infortunio ma parte in panchina. Campbell scalpita e vuole giocare. Potrebbe essere la soluzione dell’ultima ora?

PARMA

Dopo la clamorosa vittoria contro i nerazzurri, il Parma ospita il Cagliari. Non è per niente una sfida scontata considerando lo stato di forma del Cagliari, ma di certo la squadra crociata non avrà paura. Dimarco, dopo il gol rifilato all’Inter, partirà quasi sicuramente titolare. Di certo se lo merita. Stulac in questi giorni ha avuto un attacco influenzale, cosa che non dovrebbe preoccupare in vista della partita di sabato. In attacco confermati Gervinho e Inglese, invece per la terza maglia lì davanti è sfida aperta tra Di Gaudio e Ciciretti, finalmente disponibile per la prossima.

SASSUOLO

De Zerbi ha completamente cambiato faccia alla squadra neroverde. Non si può non apprezzare il lavoro dell’ex tecnico del Benevento. Gioco pulito e per nulla scontato. Viene dalla sconfitta rimediata contro la Juve per 2 a 1 sotto i colpi di Cristiano Ronaldo, ma il Sassuolo non deve preoccuparsi. Boateng vuole riprendersi la scena ed è il leader incontrastato di questa squadra, mentre Babacar ha dimostrato di poter segnare anche alle big. Infatti il Khouma dovrebbe ritornare titolare e riprendersi il posto da punta centrale, con Kevin Prince a supporto. Dubbio Marlon-Magnani per la difesa e Bourabia-Sensi a centrocampo.

SPAL

La squadra di Semplici è la rivelazione di questo inizio di stagione: 9 punti in classifica e secondo posto. La doppietta di Petagna nel posticipo di lunedì aumenta il buonumore della squadra. Purtroppo, la prossima potrebbe avere un esito negativo, dato che c’è la Fiorentina fuori casa. La squadra dovrebbe essere la stessa che ha sconfitto la dea, aspettando Viviani. D’altronde come si dice, squadra che vince, non si cambia!