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Flop11 della 26°: che nome sorprendente tra i pali!

C’è un grande nome oggi tra i pali della Flop11 per la 26°. Sembra follia, ma al Fantacontrario le proviamo tutte per perdere

Al Fantacontrario vince chi perde e, dunque, nella Flop11 della 26° giornata di Serie A cerchiamo di perdere alla grande.

Ed i nomi che possono fare male di certo non mancano.

E, promettiamo, non mancheranno sorprese.

La Flop11 della 26° giornata di Serie A

Maignan: sorpresi? Sì dai forse un pò. Ma analizziamo la situazione: il Milan subisce tante reti, l’Atalanta segna tanto, il portiere francese non è sempre preciso negli interventi ultimamente. Chi lo sa che non ci sia utile al nostro scopo. Vi abbiamo convinto?

Tressoldi: se Dionisi continua a farlo giocare è solo perchè noi al Fantacontrario ci abbiamo puntato davvero forte. Farà ancora la differenza, anche se in negativo.

Okoli: una Juventus incazzata, un Vlahovic voglioso ed un difensore che non si distingue per precisione, ma tutt’altro. E’ un racconto della partita Juventus Frosinone ed il difensore in questione è Okoli. Pronti a schierarlo?

Mina: impatto devastante sul campionato. Davvero devastante, non ha fatto sfracelli, ma ha fatto solo disperare. Ed Osimhen, qualora dovesse giocare, può essere un cliente molto scomodo.

Baschirotto: manca Thuram, ma agirà uno tra Lautaro ed Arnautovic dalle sue parti. Non ci aspettiamo cose positive.

Makoumbou: lui corre in campo, ma non basta. E contro il Napoli lo strapotere fisico potrebbe non bastare.

Arthur: in netto calo rispetto al primo periodo alla Fiorentina, contro la Lazio potrebbe faticare tantissimo contro un centrocampo che tende ad aggredire gli avversari.

Kaba: il centrocampo dell’Inter è abbastanza difficile da affrontare. Lui è uno dal facile fallo e dal facile cartellino. Schieriamolo.

Cerri: con un Niang non al 100% sarà lui a scendere in campo dal 1′. Ma non farà la differenza, tutt’altro.

Sanabria: è un giocatore totalmente involuto rispetto alla scorsa stagione e lo si vede anche dal nervosismo che mette in campo. Non farà la differenza.

Noslin: dopo il gol alla Juventus, tornerà nella mediocrità. Per carità è un ottimo talento, ma non ha ancora le qualità per fare la differenza. Riprovaci Noslin.

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