E’ una partita al cardiopalma all’Artemio Franchi di Firenze. Forse la partita dell’anno a Firenze, più di quella con la Juventus per i fiorentini. Oggi Fiorentina e Genoa si giocano la stagione: perdere potrebbe essere fatale.
La Fiorentina è padrona del proprio destino: 2 risultati su 3 per i viola. In caso di sconfitta dovrà vedere il risultato di Inter Empoli.
Il Genoa deve vincere: in caso di pareggio deve sperare che l’Empoli faccia un risultato peggiore del suo.
Formazioni
Montella (squalificato) lascia in panchina Simeone e lancia Edmilson dal 1° minuto. Chiesa schierato punta accanto a Muriel.
Prandelli, ex della partita, si affida a Pandev e Kouame.
? L' #11Viola in campo
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? La formazione del Grifone per #FiorentinaGenoa ?? pic.twitter.com/cEXmMPhNWL
— Genoa CFC (@GenoaCFC) May 26, 2019
Squadre impaurite
La tensione nella partita è palpabile.
Le due squadre giocano con il freno a mano tirato per paura di scoprire il fianco agli avversari.
Il Genoa imposta la sua partita sui lanci lunghi per Kouame, il quale però non riesce a vincere nessun duello aereo con Pezzella.
La Fiorentina si affida alla qualità di Muriel e, soprattutto, di Chiesa, ispiratissimo. E sarà proprio il numero 25 viola a fare il primo tiro in porta della partita, impegnando Radu dalla distanza.
Il Genoa prova a reagire ed al 33′ costringe Lafont a rifugiarsi in calcio d’angolo dopo una punizione dalla trequarti di Miguel Veloso. Lafont che dopo spaventa tutto l’Artemio Franchi con un rinvio sbagliato non sfruttato dal duo Bessa-Pandev.
La partita rimane tesa e non decolla ed il primo tempo termina 0 a 0.
Inno alla noia
Il secondo tempo è un inno alla noia. Appreso del vantaggio dell’Inter, entrambe le squadre rinunciano ad attaccare. Ne esce così una partita noiosissima, avulsa da ogni emozione: qualche sprint di Muriel e Chiesa, ma fini a se stessi.
Per il resto un giro palla infinito della Fiorentina mentre il Genoa, salvo, rinuncia ad attaccare: anche Pandev e Kouame si piazzano sulla propria trequarti campo.
Al 76′ arriva la notizia del momentaneo pareggio dell’Empoli a Milano ed il Genoa è costretto a reagire. Reazione che non c’è da parte dei liguri.
Ma la reazione non servirà: l’Inter batte l’Empoli ed, automaticamente, le due squadre si salveranno. Nonostante l’inno alla noia.
Voti
Chiesa 6.5: il più attivo dei suoi. Prova a fare delle serpentine che mettono in difficoltà i liguri. E’ lui l’autore dei due tiri in porta dei viola.
Zukanovic 6.5: rende difficile la vita al duo Chiesa-Muriel. Bravo anche nell’impostazione del gioco.
Bonus & Malus
Ammonizione: Gerson (Fiorentina); Radovanovic, Bessa (Genoa)
Rete imbattuta: Lafont (Fiorentina); Radu (Genoa)