Alla vigilia della 14ª giornata di Serie A, la sfida fra Sassuolo e Fiorentina al Mapei Stadium accende l’attesa tra i tifosi. I viola, ancora a secco di vittorie e ancorati all’ultimo posto insieme al Verona, preparano la gara con una crescita soprattutto nell’aspetto mentale. Il tecnico Paolo Vanoli ha parlato dei recenti allenamenti, incentrati su condizione fisica, dettagli tattici e coesione del gruppo. Riguardo al modulo, non esclude una linea difensiva a quattro, mantenendo varie soluzioni secondo le esigenze del match.
Dalla conferenza arriva anche un aggiornamento sull’assetto della formazione: Gosens resta indisponibile, mentre Fortini è di nuovo a disposizione dopo un breve stop febbrile. Fuori anche Fazzini, ancora alle prese con problemi alla caviglia, che potrebbe rientrare la prossima settimana.
Vanoli infatti valuta cambiamenti sugli esterni e la possibilità di testare nuovi accorgimenti tattici, privilegiando fantasia e solidità. Gudmundsson, recentemente sollevato dopo vicende personali fuori dal campo, appare ora più sereno: il tecnico conta molto su di lui, spronandolo a tornare protagonista con le sue qualità.
Parlando di settore offensivo, si lavora su diverse combinazioni tra le punte. L’importante, ribadisce Vanoli, è trovare sempre equilibrio in campo e difendere bene quando la squadra si proietta in avanti. Fagioli e Nicolussi, centrocampisti fondamentali, sono chiamati a contribuire di più sia in fase di possesso che nel presidiare il centro del campo, settori in cui la formazione viola deve crescere per colmare le lacune.
Il presidente Commisso resta vicino alla squadra nonostante non sia presente fisicamente, mentre la Fiorentina focalizza la propria attenzione sulla solidità difensiva, lavorando per ridurre i gol subiti e mantenere il baricentro alto ma compatto. La squadra cerca infine nuove soluzioni per rendersi più incisiva davanti, aumentando la presenza nell’area avversaria sia con i centrocampisti che con gli esterni.
Per Vanoli, l’obiettivo principale è mantenere calma e determinazione, sfruttando ogni partita come occasione di rilancio per invertire il trend negativo.






