Fiorentina – Cagliari: pagelle Fiorentina della Redazione Fantapazz
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De Gea – 6
Compie un grande intervento su Piccoli a inizio partita, ma la posizione del centravanti sardo è di fuorigioco e quindi la parata non è valida. Nessun altro tiro in porta per il Cagliari.
Ranieri – 6.75
Partita di grande autorevolezza per il capitano viola che vince tutti i contrasti non solo con Piccoli ma a tutto campo e imposta il gioco prendendosi le principali responsabilità.
Comuzzo – 6.5
Sicuro di sé negli anticipi al centro del campo e nei tackle sull’esterno, mette in mostra l’ennesima prova non solo di strapotere fisico ma anche di maturità tattica.
Dodo – 6.25
Quando accelera nessuno riesce a tenergli il passo e riesce a essere iperattivo anche al 90esimo. Tuttavia, difensivamente lascia spesso qualche vuoto di troppo e perde dei palloni velenosi in ripartenza dal basso.
Gosens – 6
Il duello con Zortea lo vede in vantaggio dal punto di vista fisico ma non dal punto di vista della corsa. Ne esce fuori un pareggio.
Parisi – SV
Entra in campo con il piglio giusto riuscendo a tenere testa a Luvumbo, ma gioca pochi minuti per prendere voto.
Cataldi – 7.5
Regala l’ottava vittoria consecutiva alla Viola con un destro magico che si insacca nell’angolo alto. Il gol è solo la ciliegina sulla torta di una partita di grande intelligenza tattica in entrambe le fasi.
Sottil – 6.5
L’unico giocatore della Fiorentina che salta l’uomo con facilità e crea situazioni di superiorità numerica. Come spesso gli succede, non trova la stoccata vincente, ma di grattacapi ne genera parecchi.
Adli – 6.5
Nonostante la marcatura asfissiante di Makoumbou, l’ex Milan più volte di libera con qualità di controllo palla invidiabile e imposta non facendo perdere tempi di gioco alla manovra. Una sua azione insistita crea lo spazio per il gol vittoria.
Colpani – 6
Subentra a Ikone e lo sostituisce anche come mansioni. Poco incisivo davanti, molto utile nei ripiegamenti difensivi anche sulle palle alte.
Ikone – 6
Il Cagliari concede veramente poco campo che impedisce al francese di accendersi in velocità. Offre però una buona prova dal punto di vista difensivo supportando Dodò e coprendone le avanzate.
Richardson – 6
Accresce i muscoli a centrocampo della Fiorentina dando maggior densità in mediana. Nessuna giocata particolarmente degna di nota, ma utile alla causa.
Beltran – 6.25
L’ennesima sponda ben effettuata della sua stagione, stavolta per Cataldi che realizza. In questo ruolo ibrido da punta-trequartista trova molto spazio per ricevere palla, ma poco per incidere. Nella ripresa scompare, complice anche l’ingresso di Gudmundsson e il contestuale decentramento a sinistra.
Gudmundsson – 5.75
Ingresso in campo difficoltoso, con il Cagliari che stringe le linee e lo soffoca lasciandogli poco spazio per ragionare.
Kean – 5.5
Il modo in cui è entrato in campo lascia intendere il motivo per il quale sia partito fuori. Non riesce a difendere praticamente nessun pallone spalle alla porta e sbaglia anche le giocate più semplici.
Kouame – 5.5
Annientato dalla fisicità di Mina e Luperto, prova a divincolarsi spaziando su tutto il fronte ma quando lo fa gli viene meno la tecnica nel controllo palla. Partita insufficiente.
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Fiorentina – Cagliari: pagelle Cagliari della Redazione Fantapazz
Sherri – 6
Nulla può sulla conclusione angolata di Cataldi. Poco impegnato in altre circostanze. Di tiri nello specchio se ne vede solo l’ombra.
Luperto – 6.5
Blocca sul nascere numerosi tentativi di sfondamento centrale della Viola e domina sui duelli aerei, sebbene i cross siano poco pretenziosi. A volte prova qualche sortita offensiva coraggiosa.
Zortea – 6.25
Il duello fisico con Gosens è difficile, ma quando riesce a scappargli via senza palla mette a segno dei cross velenosissimi che la difesa gigliata fatica a leggere.
Mina – 6
Buona partita a centro area sui due attaccanti avversari che sbattono sul suo senso della posizione. Molto più in difficoltà quando si trova davanti Sottil che lo salta di netto più di una volta.
Augello – 6
A livello difensivo non dà una grossa mano a Obert nel primo tempo, venendo spesso attaccato alle spalle da Dodò. Meglio nella ripresa da terzino basso, dove gioca più accorto e disegna dalla trequarti le solite traiettorie in area molto interessanti.
Felici – 6
Entra nel finale di gara ma stavolta non riesce a spaccarla a metà. Qualche dribbling sull’esterno e poco altro.
Zappa – 6
Ingaggia un duello a tutta velocità con Sottil che tutto sommato si conclude in pareggio. Avversario ostico ma risposta sufficiente.
Obert – 5.75
Abbandonato da Augello nel primo tempo, riesce a contenere le convergenze di Ikone ma non le incursioni di Dodò. A volte è troppo decentrato e lascia spazio pericoloso al centro.
Adopo – 6
Il suo ingresso in campo dà maggior equilibrio al Cagliari che guadagna terreno e schiaccia la Fiorentina in area per il finale di gara.
Makoumbou – 5.75
Prova ad agganciarsi ad Adli ma l’ex Milan più volte lo circumnaviga dimostrandosi superiore nelle letture e tecnicamente. Prestazione più convincente in fase di possesso dove imposta il gioco dal basso con personalità nonostante il pressing della Fiorentina.
Marin – 5.5
Ancora una volta schierato in mediana, ancora una volta fatica a entrare in partita sotto il profilo dell’atletismo e della dinamicità. L’impressione è che la partita vada al doppio rispetto a lui, sebbene tecnicamente non si faccia disprezzare.
Gaetano – 5.5
Entra nella ripresa per scuotere a squadra. Errori tecnici non ne commette, ma di iniziative ne prende davvero poche.
Viola – 5
Un primo tempo compassato e ricco di errori grossolani che non rendono merito al suo mancino. Rimane giustamente negli spogliatoi dopo aver sbagliato quasi tutti i passaggi.
Luvumbo – 6.25
Fa ammonire prima Dodò e poi Gosens, una scheggia impazzita a cui manca l’ultima giocata ma che mette in crisi la retroguardia viola crossando a profusione.
Piccoli – 5.25
Partita difficile per lui che è stato molto abbandonato in avanti e per questo è “scusato”. Il numero di duelli fisici persi con Ranieri e Comuzzo è però impietoso.
Pavoletti – SV
Pochi minuti nel finale per lui. Non abbastanza.