Il Como vive un momento di grande entusiasmo dopo il recente successo ottenuto contro una delle squadre più blasonate del campionato. Sabato 25 ottobre sarà protagonista a Parma per l’ottava giornata di Serie A, con la guida di Cesc Fabregas tornato regolarmente in panchina dopo la revoca della squalifica. Alla vigilia dell’importante sfida, l’allenatore ha analizzato la situazione della rosa: oltre alle confermate assenze di Dossena e Sergi Roberto, anche Jesus Rodriguez resterà ancora fuori. Per quanto riguarda Addai, lo staff valuterà un eventuale riposo, vista la serie di impegni ravvicinati, mentre Diao e Kuhn sono già pronti al rientro. Il tecnico ha sottolineato anche la crescita difensiva della squadra, che in questa stagione ha subito solo cinque reti, frutto di un intenso lavoro sia tattico che individuale. I nuovi acquisti, da Diego Carlos a Ramon, stanno portando beneficio a una retroguardia trasformata e più solida, mentre altri elementi come Kempf e Alex Valle continuano a migliorare.
Il sistema di gioco sulle fasce resta una delle armi principali, con particolare attenzione alla capacità di cambiare atteggiamento a seconda degli avversari. Fabregas apprezza molto il contributo di giocatori in grado di saltare l’uomo nell’uno contro uno e la possibilità di sfruttare i cross per mettere in difficoltà le difese avversarie, come già visto nella vittoria contro la Juventus. Importante anche il lavoro sui calci piazzati, che sta fornendo risultati migliori rispetto allo scorso anno.
L’allenatore ha elogiato la crescita costante del gruppo, citando la determinazione di giovani come Smolcic, capaci di affrontare grandi avversari, e ha sottolineato come la competitività interna sia uno stimolo in più per migliorare ancora. Ha indicato come fondamentale far sentire tutti protagonisti e lasciare spazio a chi si dimostra pronto e meritevole.
Parlando degli avversari, Fabregas ha espresso stima per il tecnico del Parma, lodandone l’esperienza internazionale e la capacità di adattare il gioco agli avversari. Sul possibile ritorno in campo di Diao e sullo stato fisico di Kuhn, l’allenatore valuterà fino all’ultimo, con la volontà di avere una squadra energica e concentrata.
Infine, Fabregas ha affrontato il tema delle difficoltà legate a una rosa internazionale, gestita spesso in diverse lingue, elogiando l’apertura mentale dei suoi ragazzi e la loro voglia di imparare. Per l’allenatore, il percorso di crescita del Como passa anche da dettagli apparentemente minori, come la motivazione psicologica di chi entra dalla panchina, fondamentale per determinare l’esito di una partita. Occhi puntati sull’ex Cutrone, ora al Parma, ma l’obiettivo sarà mantenere alta la concentrazione per inseguire un altro risultato positivo.