antonio iannucciIeri ha preso forza la voce che Giulini abbia esonerato Maran, ma manca ancora l’ufficialità a causa delle idee non chiare su chi ne prenderà il posto al punto che in nottata sembra ci sia stato un ribaltone per il successore.
L’esonero di Maran, nonostante i cattivi risultati nelle ultime 11 gare, ma comunque un campionato più che dignitoso con l’obiettivo salvezza di inizio stagione ormai già a portata di mano, lascia intendere che ci sia altro. La decisione di un cambio alla guida fa pensare quasi che la vicenda Pavoletti, abbia lasciato degli strascichi importanti.
La classifica non dà l’esigenza di un colpo di spugna importante da parte della società. La situazione non è preoccupante né dal punto di vista della classifica né del gioco, seppur i risultati non stiano sorridendo ai rossoblu.
Nonostante ciò è in arrivo l’annuncio dell’esonero e della nuova guida tecnica.
In serata sembrava quasi scontata la promozione di Canzi dalla primavera alla prima squadra con Stramaccioni come seconda scelta e l’idea Guidolin sullo sfondo.
Oggi potrebbe essere il giorno di Zenga con Canzi come suo vice.
L’ex portiere di Inter e Sampdoria potrebbe prendere la guida del Cagliari per portare gli isolani a fine stagione con una tranquilla salvezza. Il traguardo è, in pratica, già raggiunto, e a Giugno si deciderà con calma a chi affidare la squadra nella prossima stagione.
La carriera di Zenga
Zenga è fermo dal Marzo 2019, quando venne esonerato dalla guida del Venezia in seguito a 5 gare senza vittorie di cui 4 sconfitte. Manca dalla serie A dal 8 Novembre 2015, quando concluse la sua avventura alla guida della Sampdoria dopo la sconfitta casalinga contro la Fiorentina per 2-0.
Se la scelta dovesse cadere su Valter Zenga, sarà il sintomo che la proprietà ha deciso di optare per la continuità dal punto di vista tattico.
Alberto Mangili
