Empoli – Torino: pagelle Empoli della Redazione Fantapazz
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Vasquez D. – 6.5
Di grande senso della posizione la parata stilisticamente non esaltante ma efficace su Ricci. Strepitoso su Sanabria per riflessi ed esplosività. Sorpreso dal pallonetto di Adams, a cui però vanno dati grandi onori per la rapidità di esecuzione e la qualità della traiettoria.
Viti – 6.5
Non sbaglia praticamente nulla risultando decisivo soprattutto sulle diagonali in area in occasione dei cross dal lato.
Pezzella – 6.25
Primo tempo tendenzialmente anonimo dove si annulla con Pedersen. Inizia alla grande la ripresa spingendo con costanza e trovando più volte il cross.
Goglichidze – 5.75
Meno preciso del solito nelle chiusure difensive che risultano sporche e non definitive nella maggior parte dei casi. Detto ciò, di errori compromettente non ne commette.
Ismajli – 5.5
Il livello delle prestazioni delle prime 10 partite sembra essere un lontano ricordo. Sempre fuori posizione sui cross, non è padrone del suo uomo che di spazio se ne crea tanto anche facilmente.
Cacace – 5
In una posizione ibrida fra l’esterno e la mezzala, il neozelandese non entra in partita andando spesso a pestare i piedi a Pezzella. Si divora un gol clamoroso da ottima posizione calciando alto sopra la traversa da pochi passi.
Sambia – SV
Solamente i minuti finali per l’ex Salernitana.
Grassi – 5.75
Si rivede dopo l’infortunio ma non riesce a dare la scossa mentale (e tecnica) alla squadra che D’Aversa si aspettava.
Maleh – 5.75
Perde due volte il contrasto che avvia la transizione da cui nasce il gol. Quella situazione è lo specchio della partita sua e di tutta la squadra: tanta corsa e grinta, ma poca efficacia e cattiveria. Palla persa e gol subito.
Anjorin – 5.5
Catalizzatore del giro palla a centrocampo dei suoi, il compito è quello di inventare in verticale, ma non gli riesce praticamente mai.
Ekong – 6
Entra per dar manforte al reparto offensivo nei minuti finali ma non ha occasioni per mettersi in mostra.
Colombo – 5.75
Scalda i guantoni di Vanja liberando un buon mancino dal limite. Di altre conclusioni in porta non ne trova, ma fa comunque un lavoro discreto in difesa palla, che tuttavia il più delle volte si disperde per troppo egoismo.
Esposito S. – 5.5
Calciatore in grandissima forma che, in questa partita, fallisce dal punto di vista tecnico. Frizzante e dinamico, sono gli errori di misura che ne condizionano la gara.
Gyasi – 5.25
Sfiora il gol con un bel taglio in area ammortizzato da Coco, poi esce dal match. Si concentra solo sulla fase offensiva senza portare nulla alla sua squadra. Lascia anche troppo spazio a Sosa.
Konate – SV
Entra nei minuti di recupero.
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Empoli – Torino: pagelle Torino della Redazione Fantapazz
Milinkovic – 6.25
Ben posizionato sulla conclusione velleitaria di Anjorin, reattivo sul mancino improvviso dal limite di Colombo. Poche altre occasioni per mettersi in mostra.
Masina – 6.5
Soffre nei primi 20 minuti in cui si prende anche il giallo, poi prende le misure e chiude tutti gli spazi sia sulle palle alte che nei duelli individuali.
Sosa – 6.5
Probabilmente la sua miglior partita in maglia granata per completezza in entrambe le fasi. Pericoloso quando sale e tenta il cross dalla trequarti, attento nel chiudere la fascia a Gyasi. Costante.
Walukiewicz – 6
Seppur in maniera spartana è bravo a chiudere su Gyasi dopo l’errore di valutazione di Coco prima della conclusione di Cacace sopra la traversa. In generale una prestazione ordinata con qualche disattenzione negli 1 contro 1.
Dembele – 6
Entra per il quarto d’ora finale senza particolari squilli.
Coco – 5.75
Provvidenziale il salvataggio in scivolata sulla conclusione a botta sicura di Gyasi, ma è l’unica giocata di qualità di una prestazione insufficiente con numerosi errori di posizione (alcuni gravi). Quasi tutti i pericoli nascono per sue disattenzioni.
Pedersen – 5.75
Nella prima metà della ripresa Pezzella diventa un fattore per la squadra di casa che l’ex Sassuolo non riesce a contenere. A volte cambia fascia ma si trova a disagio. Poco qualitativo al cross, ma sempre puntuale nelle sovrapposizioni.
Lazaro – SV
Entra in campo nei minuti finali.
Vlasic – 6.25
Ci mette un bel po’ a entrare in partita perché fatica a trovare la posizione giusta in campo per ricevere palla. Una volta trovato il vantaggio, l’Empoli si sfilaccia e riesce ad aggredire quella porzione di campo in cui diventa pericoloso per la capacità di giocare rapidamente in verticale.
Ricci – 6.25
Un primo tempo difficoltoso perché incentrato sul contenere Anjorin sacrificando l’impostazione. Sfiora il gol di testa con un’ottimo inserimento. Meglio nella ripresa dove gli viene concesso più spirito d’iniziativa in costruzione e detta tutto sommato bene i ritmi alla squadra, anche se prevalentemente in orizzontale.
Linetty – 6
Poco efficace negli inserimenti offensivi che spesso lo vedono protagonista. Non fa mancare la sua solita aggressività su ogni pallone in mezzo al campo, anche se, rispetto al solito, vive più di fiammate.
Njie – 5.75
Entra per dare imprevedibilità e rapidità alle ripartenze granata, ma il più delle volte sbaglia i movimenti senza palla.
Gineitis – 5.5
Gioca solamente il primo tempo senza emergere, in particolar modo in impostazione dove viene molto ricercato dai suoi. Leggermente sotto-ritmo e con poche idee brillanti, rimane negli spogliatoi.
Adams – 7.25
Regala i 3 punti ai suoi con il gol della carriera pescando il jolly da metà campo a scavalcare Vasquez con una splendida traiettoria. Sfiora il raddoppio poco dopo ma non trova la porta da buona posizione. Sbaglia molti appoggi e difese palla, ma il peso specifico del gol (e la sua bellezza) è notrevole.
Sanabria – 6
Sfiora il gol di testa costringendo Vasquez al grande intervento. Fa un ottimo lavoro di sponda per i compagni spaziando su tutto il fronte offensivo, sebbene di palloni puliti gliene arrivino effettivamente pochi.
Karamoh – 5.25
Da sotto punta o da esterno libero, di fatto non incide mai né con la palla tra i piedi che con i movimenti. Lo salviamo dall’insufficienza netta per lo spirito di sacrificio in ripiegamento.