RedazionePer Juric tutti disponibili, ma tanti dubbi tra cui Belotti e Bremer.
Cosa significa la partita di domani?
“Voglio continuare a crescita, proseguire nella striscia positiva”.
Ha scelto chi gioca in porta?
“Non ho ancora deciso. Berisha stava facendo molto bene, poi ha avuto un problema e a Bergamo ho scelto Vanja per il gioco con i piedi. Ma fino a quel momento, Berisha era in vantaggio”.
Belotti parte titolare?
“Non credo”.
Come la pensa sulla costruzione dal basso?
“E’ sempre il solito. L’errore di Radu è diverso, quello di Meret è per la costruzione mentre Radu è stato un caso. Dipende dalla squadra avversaria, se ti pressano è una pazzia; ma se aspettano, allora devi giocare da dietro. Non è facile scegliere, l’unica cosa è che ci sono squadre con portiere e difensori di alto livello che possono partire da dietro. Con l’Atalanta a volte abbiamo costruito dal basso, ma spesso è una pazzia. Mentre con lo Spezia giocavamo molto di più”.
Gioca Praet?
“Spero recuperi, ha fatto una bella partita. Brekalo c’è sicuro, Pjaca non c’è”.
Ha tutti a disposizione?
“Pjaca non so ancora, non è niente di grave. Poi Izzo ha recuperato, Mandragora ha recuperato e Pobega sta meglio. Unico punto interrogativo è Bremer: ieri non si è allenato, vediamo oggi”.
Mandragora parte dall’inizio?
“Si”.
La settimana prossima si celebra il 4 maggio
“Non ho mai vissuto queste emozioni: sono andato a vedere il posto, ma non so quali emozioni avrò”.
Al posto di Bremer chi può giocare?
“Buongiorno o Zima, uno dei due”.
Chi tira i rigori?
“Non metto mai i rigoristi. Una volta ho deciso e quello ha sbagliato, da quel momento ho deciso di non scegliere. E’ successo a Viareggio in Primavera, ho insistito e ho detto che non scelgo più”.
Come ha visto il derby Primavera di ieri?
“Non l’ho visto perché ci allenavamo. Non ci sono giocatori per la prima squadra, in questo momento”
Seck ci sarà l’anno prossimo?
“Ha fatto buoni spezzoni, deve crescere molto. Valuteremo”
Pellegri gioca dal primo minuto?
“La mia idea è questa. Sanabria ha fatto due partite splendide, ha segnato e procurato due rigori, oltre a far giocare bene la squadra: non era facile con Palomino e Demiral. Ma anche lui arriva da un infortunio, domani voglio dare l’opportunità a Pellegri”
Cercherete volti nuovi sulle fasce?
“C’è tanto da lavorare, ma non solo sulle fasce. C’è tanto da fare”
Si aspetta una rivoluzione per l’anno prossimo?
“Adesso non mi aspetto niente, lavoriamo per finire bene. Poi si faranno valutazioni, anche se sul mercato non sai mai chi andrà via. Ci sarà tanto da fare. Io non insisto per nessuno. Io non mi impunto, dobbiamo ancora fare tutte le valutazioni”.
