Empoli-Napoli 1 vs 1: la massima concentrazione per entrambe le squadre

Apre la 24° giornata di Serie A il match Empoli-Napoli.

Un match che vede quasi scontata la vittoria della squadra partenopea, sempre più vicina alla vittoria del terzo tricolore.

Ma le insidie per gli uomini di Spalletti sicuramente non mancheranno.

Come ci arriva l’Empoli

La squadra toscana si è mostrata fin qui una formazione quadrata e di buona qualità, che mostra un gioco piacevole alla vista.

Zanetti dovrà sicuramente rinunciare a Cambiaghi per una lesione al bicipite femorale dx.

Caputo in avanti è insediato da Piccoli, che potrebbe essere la sorpresa di giornata.

Come ci arriva il Napoli

Dopo la bellissima vittoria in Champions League contro l’Eintratch Francoforte, il Napoli è pronto a rituffarsi appieno nel campionato.

Spalletti potrebbe attuare un mini turnover, con i ballottaggi Olivera che insidia l’ex Mario Rui ed Elmas che potrebbe scalzare Zielinski.

Probabili formazioni (aggiornamenti live)

Empoli: Vicario; Ebuehi, Luperto, Ismajli, Parisi; Haas, Marin, Henderson, Baldanzi; Piccoli, Satriano

Napoli: Meret; Di Lorenzo, Kim, Rrahmani, Mario Rui; Lobotka, Anguissa, Elmas; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia

Empoli-Napoli 1 vs 1: la massima attenzione

Una partita, sulla carta, semplice, ma con tante insidie.

Entrambe le squadre dovranno fare la massima attenzione per ottenere il risultato.

Ci aspettiamo un Napoli, come al solito, arrembante ed un Empoli guardingo pronto a ripartire ed a dire la sua.

Tanto lavoro dovrà farla la difesa dell’Empoli, con Ebuehi e Luperto che dovranno tenere a uomo Kvaratskhelia ed Osimhen a cui lasciare un piccolo spazio potrebbe essere deleterio.

Tanto lavoro anche per il centrocampo. Marin, Haas ed Henderson dovranno correre tanto per impedire di far girare velocemente la palla a quelli del Napoli ed interrompere sul nascere le trame offensive.

Le trame offensive dei toscani passeranno tutte dalla velocità di pensiero di Baldanzi, uno che sa come districarsi sulla trequarti ed accendere lì davanti. Il classe 2003 dovrà trovare il modo di non farsi anticipare da Lobotka ed Anguissa e di dialogare con le due punte Satriano e Piccoli: solo delle triangolazioni veloci possono aprire la roccaforte difensiva del Napoli per provare a colpire Meret.