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Marco Iacobucci EPP / Shutterstock.com

Dzeko regala i quarti di finale di Champions alla Roma

Un gol di Dzeko regala i quarti di finale ai giallorossi. Erano 11 anni che l’Italia non aveva due squadre tra le migliori 8 in Europa.

La Roma va a caccia della qualificazione a quarti di finale di Champions League. Per ottenerli dovrà battere con almeno 1 gol di scarto lo Shakhtar Donetsk, in virtù del 2 a 1 in favore degli ucraini maturato nel match d’andata.

I precedenti

L’ultima volta che lo Shakhtar Donetsk giocò all’Olimpico contro la Roma fu nel 2011, prima partita degli ottavi di finale di Champions League: vittoria ucraina per  2-3 e andarono con gol di Jádson, Ménez, Douglas Costa e Luiz Adriano. Nella Champions League del 2006-2007, la squadra ucraina venne sconfitta 4-0 nella fase a gironi, con gol di Taddei, Totti, De Rossi e Pizarro.

Le formazioni

Formazione a trazione anteriore per i giallorossi, che affideranno le loro speranze al tridente composto da Under, Dzeko, rientrato titolare dopo il turno di riposo concessogli in campionato, e Perotti.

Lo Shakhtar si presenta con il suo classico 4-3-2-1 con Marlos, Tyson e Bernard a supporto di Ferreyra.

Shakhtar Donetsk (4-2-3-1): Pyatov, Butko, Ordets, Rakytskyy, Ismail, Fred, Stepanenko, Marlos, Tyson, Bernard, Ferreira.

Ritmi sostenuti, ma zero emozioni

Il primo tempo vede le due squadre affrontarsi a viso aperto. E’ la Roma a fare la partita, mentre lo Shakhtar si affida alle ripartenze.

Ma entrambe le squadre hanno una buona fase difensiva che annulla gli attacchi dell’avversario, impedendo qualsiasi occasione di pericolo per le rispettive porte.

Dzeko vede i quarti di finale per la prima volta nella sua carriera

Nel secondo sembra ripetersi il solito copione, quando al 51′ Perotti imbecca Dzeko con un lancio in profondità; il bosniaco arriva uno contro uno con Pyatov in una disperata uscita e mette la palla in rete. 1 a 0 e la Roma vede i quarti di finale. Sarebbe la prima volta anche per Edin Dzeko, che nella sua carriera non ha mai giocato i quarti in Champions League.

Lo Shakhtar prova a reagire, ma la Roma controlla bene la situazione ed al 62′ sfiora ancora la rete con Dzeko: lancio lungo di Perotti, autore di un grandissimo recupero su Bernard, per Naingollan; il belga serve Dzeko al limite dell’area ma il tiro del numero 9 giallorosso termina a lato.

Al 78′ Dzeko va via in velocità ad Ordets che lo atterra. L’arbitro valuta l’azione come chiara azione da gol ed espelle il giocatore, lasciando gli ucraini in 10. Successivamente scoppia una mini rissa in campo a causa di uno spintone di uno giocatore dello Shakhtar ad un raccattapalle, “colpevole” di temporeggiare nel dare la palla.

La Roma abbassa il baricentro, lo Shakhtar ci prova, ma senza successo.

Termina così: la Roma torna tra le migliori 8 squadre d’Europa e, dopo 11 anni, l’Italia ha due squadre che la rappresentano ai quarti di finale di Champions League.

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