In un clima surreale si sono giocati i recuperi della 26^ giornata di Serie A.
Al Tardini la Spal ha battuto per 1 a 0 i padroni di casa del Parma rientrando nella corsa salvezza.
In un San Siro deserto, brutto e freddo da vedere, il Milan è stato sconfitto per 2 a 1 dal Genoa di Nicola.
A Marassi la Samp ha ribaltato la partita contro il Verona, passato inizialmente in vantaggio.
Bruttino 0-0 al Dacia Stadium tra Udinese e Fiorentina.
Ma sicuramente chi ci ha perso in tutte queste partite, tra vincitori e vinti, siamo stati noi tifosi. Noi che acquistiamo abbonamenti, paghiamo pay TV pur di poter seguire quella passione che ci unisce da piccoli.
Il provvedimento di disputare le partite a porte chiuse è stato senza dubbio un provvedimento da attuare per evitare che questo maledetto virus continui a propagarsi, a diffondersi nel nostro amato paese.
Allora mi chiedo perché non permettere la visone in chiaro dei match di Serie A? La risposta non sta a noi darla, ma sicuramente posso solo pensare che la questione economica stia dietro questa decisione.
Così come il caso di Parma – Spal. Ok, si gioca, riscaldiamoci, pronti, carichi! E poi però… aspetta, sicuri? Giochiamo? No no chiediamo un confronto.
È un applauso va a Petagna, che con un post sul suo profilo social dice:
Oggi abbiamo giocato, siamo scesi in campo e ce l’abbiamo messa tutta. Ho anche segnato ma oggi nessuno ha vinto. In questo momento di difficoltà il calcio deve essere messo da parte. La salute di tutti al primo posto. Poi torneremo a giocare
Martedì la lega si riunirà per decidere sul prosieguo del campionato. Fermarlo non è una cattiva idea…