RedazioneJuventus e Torino si sono affrontate in un acceso derby senza trovare la via del gol. Al termine della sfida, Luciano Spalletti ha analizzato la prestazione sottolineando quanto sia fondamentale la qualità negli ultimi metri e la rapidità nella circolazione del pallone per superare difese chiuse. L’allenatore ha rimarcato la fatica dei suoi a mantenere un alto livello di precisione e creatività, ma ha comunque lodato l’impegno messo in campo.
Nel confronto, David ha messo in mostra le sue doti in area, mentre Vlahovic ha svolto un grande lavoro nonostante qualche fastidio alla schiena: la sua fisicità, ha spiegato Spalletti, rappresenta una risorsa importante. Il tecnico ha sottolineato anche il contributo dei subentrati come Zhegrova, lodando lo spirito positivo di Rugani e Gatti.
Alla fine della gara non sono mancate alcune scintille tra i protagonisti, con piccoli episodi di tensione legati a una rimessa laterale tra i giocatori.
Guardando avanti, Spalletti ha ribadito la volontà di lavorare sulla brillantezza delle giocate e sulla rapidità: secondo il tecnico, per affrontare più competizioni è necessario puntare su una rosa ampia e motivata. Nel corso della stagione, non esclude la possibilità di provare nuove soluzioni tattiche, compreso l’impiego di due punte con la presenza di giocatori duttili come Openda.
Infine, una menzione per Yildiz, utilizzato nonostante un po’ di stanchezza, segno della fiducia riposta nei giovani talenti. Qualche problema fisico per Rugani, colpito da dolori allo stomaco durante il match, ha imposto una riflessione ulteriore sulla gestione dell’organico in un calendario fitto di impegni.
