La sorpresa nelle convocazioni di Allegri per la sfida alla Roma, era stata l’assenza di De Ligt.
Durante la conferenza stampa di presentazione al match, il mister lo aveva dato come il centrale più riposato, e di conseguenza il più sicuro di una maglia da titolare. La sua assenza dalla lista dei disponibili, però, ha lasciato un po’ perplessi.
Successivamente, la società bianconera aveva fatto trapelare che la sua assenza era dovuta a motivi precauzionali senza meglio specificare.
Ieri, il difensore orange, si è sottoposto agli esami strumentali al JMedical per rischiarare l’alone di paura sulle sue condizioni.
Il riacutizzarsi del dolore all’adduttore sinistro, aveva fatto ipotizzare ad una lesione alla radice del perpetrarsi di tale infortunio. Gli esami mirati a cui De Ligt si è sottoposto, per fortuna della Juventus e dei fantallenatori che ci hanno puntato, hanno escluso tale eventualità.
Resta il risentimento muscolare da smaltire quando ormai si è giunti a poche ore dalla gara con lo Zenit.
L’ex Ajax non sarà disponibile per la gara di coppa, e l’obiettivo è di rimetterlo a disposizione di Allegri per la delicata sfida all’Inter in programma domenica sera a San Siro.
Allegri dovrà anche trovare il modo di non sovraccaricare troppo Chiellini e Bonucci per non metterli a rischio infortunio e di conseguenza il minutaggio di Rugani sarà costretto a salire.
Certo assente in Russia sarà anche Rabiot ancora a causa del Covid.
Capitolo Dybala
Per la Joya filtra finalmente ottimismo sul suo rientro.
Nonostante la sua assenza in Champions sia pressoché scontata, l’Inter di Inzaghi è nel mirino visto che il dolore è finalmente svanito.
Occorrerà qualche giorno per iniziare a forzare e riprendere a correre al 100% sperando in nessun ulteriore contrattempo. La sua condizione sarà valutata giorno per giorno.