Fantapazz News
Gestisci la tua lega su Fantapazz
Marco Iacobucci EPP / Shutterstock.com

Dalla vetta al secondo posto. Juventus prima ma la squadra di Sarri non molla

Dalla prima posizione, il Napoli si ritrova a -4 dalla vetta, che domenica sera, molto probabilmente, aumenterà a -7… Ma Sarri non molla.

Che gli organici fossero di spessore diverso si sapeva così come che la Juventus avesse una panchina molto più lunga si sapeva ad inizio campionato. Ad entrambe le cose la società Napoli poteva sopperire o almeno tamponare con il mercato di Gennaio. Ma ciò non è avvenuto, e con tutto rispetto, tutti i nomi che ruotavano nell’orbita Napoli, non avrebbero certo contribuito ad una crescita sia in Italia che in Europa. Si, l’Europa snobbata. Vada per la Champions, dove magari agli ottavi incontravi squadre blasonate e l’eliminazione sarebbe arrivata comunque, ma non in Europa League. Squadre come il Lipsia o il Lione, passando per Marsiglia e Dinamo Kiev che erano alla portata degli azzurri. Almeno restavi in lotta per un trofeo, dove solo l’Atletico Madrid, sembra essere superiore alla squadra di Sarri. Però ormai la frittata è fatta, come si suol dire, e la disfatta anche in campionato, che, se terminasse così, renderebbe quasi fallimentare la stagione del Napoli. La Juve, sia come squadra che come società, è due spanne sopra, e lo dimostra non solo il fatto che sono in lotta in tre competizioni, ma anche con gli atteggiamenti, le parole e sopratutto i fatti dei bianconeri. Addirittura sabato la Juve potrebbe allungare il passo, distanziando gli azzurri di 7 lunghezze. Non poche, anche se ci sono ancora 30 pt in palio. I bianconeri, non si sono mai fermati, vincendo tutte le ultime dodici partite di fila, compreso il recupero di ieri con l’Atalanta. Manca più di un mese allo scontro diretto: prima entrambe le squadre dovranno vedersela con il Milan, e soprattutto dopo il match dello “Stadium” sulla carta la Juventus ha un calendario più difficile.

Cosa potrebbe cambiare Sarri nella sua squadra.

Sarri ha chiesto ai suoi giocatori di non mollare, di non darsi per vinti. Difesa e attacco, i due aspetti che hanno in parte inciso sui due risultati parzialmente deludenti. Ma Sarri, questo è certo, non ha intenzione di cambiare: avanti ancora con lo stesso undici, senza esitazioni. E allora si andrà avanti con la solita cantilena: Reina, Hysaj, Rui.. Ma a nostro avviso forse sarebbero due le alternative che potrebbero illuminare l’allenatore partenopeo. La prima è sicuramente quella che ha il nome di Zielinski: l’esterno polacco ha giocato in tutti i ruoli di centrocampo e attaccando, salvo quello di prima punta. Magari concedergli più spazio sarebbe il cambio di marcia, e di gioco, per un Napoli che ormai gli avversari conoscono a memoria. Altro nome stuzzicante sarebbe quello di Milik. Utilizzato, parzialmente, nelle ultime due partite, ma che non ha fatto gran che. La punta polacca potrebbe cambiare il gioco del Napoli, offrendo la possibilità di mettere un’ariete nel centro dell’area avversaria, in modo da sfruttare ancora di più le fasce. Fascia sulla quale, il tecnico toscano, potrebbe utilizzare di più Ounas, che nelle sue rare apparizioni, non ha fatto male.

Staremo a vedere se il Napoli riuscirà a tenere vivo il sogno scudetto di un’intera città…

CosminIftode / Shutterstock.com

Verso la sfida di domenica

Come detto in precedenza non si prevede nessun cambio nella squadra che domenica affronterà il Genoa al San Paolo per il posticipo della 29esima giornata di Serie A. Confermati i titolarissimi, solo per Chiriches allenamento differenziato.

Vuoi scrivere per noi?

Leghe Fantacalcio