PaoloOttavioCremonese Juventus andrà in scena oggi alle ore 18.30 allo Stadio Giovanni Zini di Cremona, la città di Gianluca Vialli a cui i tifosi di entrambe le società sono molto legati.
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Un match di difficile lettura che, sulla carta, vede i bianconeri nettamente favoriti. Ma, dopo la sosta Mondiale, i grigiorossi di mister Alvini vogliono trovare la prima vittoria stagionale: il risultato è in bilico?
Come ci arriva la Cremonese
Alvini deve fare i conti con l’infortunio dell’ultimo minuto di Ascacibar, che si aggiunge a Radu e Chiriches.
Nelle ultime amichevoli è stato testato spesso il 4-2-3-1, con Meite, Buonaiuto e Okereke alle spalle di Dessers, che ritorna titolare.
Come ci arriva la Juventus
Allegri perde Di Maria il quale, al pari di Paredes, era destinato alla panchina.
L’esterno argentino si va ad aggiungere ad una folta lista di assenti: Bonucci, Vlahovic, De Sciglio e Cuadrado oltre al lungodegente Pogba.
Possibile Soulè sulla destra dal 1′.
Probabili formazioni (aggiornamento live)
Cremonese: Carnesecchi; Sernicola, Hendry, Lochoshvilli, Valeri; Pickel, Castagnetti, Meite, Buonaiuto, Okereke; Dessers
Juventus: Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Soulè, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Milik, Kean
Cremonese-Juventus 1 vs 1: una partita insidiosa
Una partita insidiosa che potrebbe trasformarsi in una trappola per i bianconeri.
Gli uomini di Alvini sono una squadra che, fin qui, hanno mostrato un discreto gioco ed hanno avuto modo di compattarsi e di migliorarsi e, dunque, limitare le “lacune”.
Dall’altra parte i bianconeri hanno avuto poco modo di allenarsi per bene visto le assenze di diversi Nazionali.
Di certo l’eventuale cambio di modulo porterà una maggior intensità offensiva per i grigiorossi e costringerà i due esterni di centrocampo bianconeri a schiacciarsi maggiormente.
Vedremo tanti duelli, dunque, sulle fasce: a sinistra tra Sernicola e Kostic, con Buonaiuto che andrà ad inserirsi alle spalle del serbo per attaccare Alex Sandro, mentre a destra Soulè (o Mckennie) dovranno tamponare la velocità e la tecnica di Valeri, con Danilo che dovrà badare ad Okereke.
A centrocampo la chiave di volta per i bianconeri potrebbe essere l’ex di turno: Nicolò Fagioli. Inserimenti e velocità di pensiero, con il supporto di Rabiot, possono allargare e costringere all’1 vs 1 la linea mediana della Cremonese, che potrebbe andare molto in sofferenza.
Interessante il duello che si svilupperà tra il terminale offensivo della Juventus, Milik, e lo scozzese Jack Hendry, il quale è dotato di un’ottima fisicità e cercherà di imporsi sul polacco.
Davide Sacchetti
