Daniele_MarcantoniA due giornate dal termine del campionato, lo scudetto non è ancora stato assegnato, almeno ufficialmente. La Juventus guida la classifica con 6 lunghezze di vantaggio sul Napoli, secondo, che si rammarica per le occasioni sprecate. Solo la matematica non condanna gli uomini di Sarri che, per ribaltare i pronostici, devono sperare in un tracollo dei bianconeri e… di segnare molti gol.
Scudetto 2017/2018, è solo una questione di differenza reti
Ipotizzando una doppia sconfitta dei bianconeri e una doppia vittoria degli azzurri, le due squadre si troverebbero a pari punti. Il regolamento, in questi casi, premierebbe chi si è imposto negli scontri diretti. Anche qui, però, le squadre sarebbero in parità in virtù dei risultati: 1 a 0 per la Juventus al San Paolo, stesso risultato per il Napoli all’Allianz Stadium.
A questo punto, per l’assegnazione del titolo, bisognerebbe valutare la differenza tra le reti segnate e quelle subite dalle due squadre. I bianconeri, attualmente, sono in netto vantaggio rispetto ai rivali, con 16 reti in più.
Il Napoli vince lo scudetto se…
Vince tutte e due le partite e la Juventus le perde entrambe. In questo caso, però, ipotizzando due sconfitte di misura per i bianconeri, gli azzurri sarebbero comunque costretti a vincere con 15 gol di scarto nelle due partite rimanenti.
La Juventus vince lo scudetto se…
Vince o pareggia almeno una delle due partite rimanenti, indipendentemente dai risultati del Napoli.
Perde le due partite rimanenti e il Napoli non le vince entrambe con la differenza reti sopra citata.
Redazione
Lorenzo Pesce
